Recale (CE) – Viaggiava a bordo di una Fiat Panda quando, alla vista della pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, ha improvvisamente frenato e accostato sul ciglio della strada.
Un comportamento sospetto che non è sfuggito ai militari dell’Arma, i quali hanno immediatamente deciso di fermare il giovane alla guida, un 26enne di Cesa, già noto alle forze dell’ordine per precedenti controlli. Le giustificazioni fornite dal ragazzo sulla sua presenza in zona non hanno convinto i carabinieri, che hanno quindi proceduto a una perquisizione personale e del veicolo.
Durante i controlli, nascosto sotto il sedile anteriore del guidatore, i militari hanno trovato un contenitore per caramelle calamitato alla parte metallica dell’auto. Al suo interno, un ingente quantitativo di stupefacenti: 50 dosi di crack per un peso complessivo di 12 grammi e 11 dosi di cocaina per un totale di 3,45 grammi.
Oltre alla droga, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 1.010 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio, e un bilancino di precisione, custodito all’interno di un borsello in possesso del giovane. Il 26enne è stato immediatamente arrestato e dovrà rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2025 - 17:10
Leggendo l’articolo mi chiedo come sia possibile che i giovanni continuano a mettersi nei guai con la legge. La presenza di droga è una cosa molto seria e le conseguenze possono essere grave per loro.
E’ incredibile come certe persone non capiscono il rischio che corrono. Spero che questa storia serva da esempio a chi fa uso di sostanze illegali e cerca di sfuggire alla giustizia.
Le autorità devono fare di piu per prevenire situazioni come questa, soprattutto tra i giovanni. Serve più informazione sui rischi della droga e delle conseguenze legali.