FIGC, Calcagno e Ortolano vicepresidenti. Gravina: "La riforma dei campionati andava fatta ieri"

Il Consiglio Federale della FIGC ha confermato Umberto Calcagno (AIC) come vicepresidente vicario e Daniele Ortolano (Lega Dilettanti) come vicepresidente della Federazione.

Inoltre, sono stati eletti membri del Comitato di Presidenza: Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A, e Matteo Marani, numero uno della Lega Pro, in rappresentanza del settore professionistico. Per i Dilettanti, invece, è stato riconfermato Giancarlo Abete, presidente della LND.

Al termine del Consiglio, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha ribadito l'urgenza di una riforma del sistema calcistico italiano, sottolineando che sarebbe dovuta essere realizzata già da tempo: "Ridurre la Serie A da 20 a 18 squadre non è il vero problema. Il sistema attuale rende insostenibili i format e costringe i club a sostenere costi enormi solo per evitare la retrocessione in Lega Pro", ha dichiarato Gravina.

Il numero uno della FIGC

ha poi insistito sulla necessità di un intervento rapido per garantire la sostenibilità del movimento calcistico, facendo riferimento anche alle recenti verifiche della Covisoc sui bilanci dei club: "Dobbiamo accelerare, perché è un’esigenza di sistema. C’è ampia condivisione tra tutte le leghe e l’associazione calciatori per avviare un cambiamento strutturale".