Napoli - Un gioielliere di 54 anni è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti di una dipendente.
La sentenza è stata emessa dal Gup Alessandra Farina del Tribunale di Napoli Nord, a seguito di un processo celebrato con rito abbreviato. L'episodio risale a un incidente avvenuto all'interno della gioielleria, dove la vittima, una donna di 30 anni, sarebbe stata aggredita nel corridoio del retrobottega.
L'uomo l'avrebbe sorpresa in quel luogo e l'avrebbe palpeggiata, tentando di compiere atti ulteriori. La vittima, supportata dall'avvocato Sergio Pisani, ha immediatamente denunciato l'accaduto.
Questo ha permesso l'avvio delle indagini che hanno portato alla condanna del gioielliere, confermando la gravità delle accuse e sottolineando l'importanza della denuncia immediata per avviare il procedimento legale.
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