Capaccio Paestum. Un uomo di 74 anni è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di aver instaurato un rapporto aberrante e duraturo con un minorenne, costringendolo ripetutamente a prestazioni sessuali in cambio di denaro. Un’indagine complessa e delicata, condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno, ha portato alla luce una realtà agghiacciante: anni di abusi e violenze subiti da un giovane, ora maggiorenne, che ha trovato la forza di denunciare il suo aguzzino.
Le testimonianze raccolte e gli elementi probatori acquisiti hanno permesso di ricostruire un quadro inquietante di sfruttamento e manipolazione psicologica. L’anziano, approfittando della giovane età e dell’ingenuità della vittima, avrebbe instaurato un rapporto di dipendenza, isolando il ragazzo dal suo ambiente e costringendolo a subire le sue richieste.
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Capaccio Paestum, dove la vicenda ha suscitato sdegno e incredulità. L’arresto dell’uomo rappresenta un primo importante passo verso la giustizia, ma la strada è ancora lunga. La vittima, infatti, dovrà affrontare un lungo percorso di recupero psicologico per superare le profonde ferite infertegli.
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