Santa Maria a Vico. Un incubo senza fine quello vissuto da una famiglia di Santa Maria a Vico, con protagonista un 26enne affetto da ludopatia. Solo poche ore dopo aver rapinato un’anziana per accaparrarsi il denaro necessario per le sue scommesse, l’uomo ha rivolto la sua violenza contro i propri genitori.
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Ieri pomeriggio, dopo aver strappato la borsa a una 73enne appena uscita dall’ufficio postale, il giovane รจ fuggito con il bottino. Grazie alle testimonianze della vittima e alle immagini delle telecamere di sorveglianza, i carabinieri lo hanno identificato e denunciato. Ma la storia non finisce qui.
Tornato a casa, il 26enne ha preteso dai genitori i soldi per continuare a giocare d’azzardo. Di fronte al loro rifiuto, รจ esplosa la furia: ha aggredito fisicamente la madre, il padre e il fratello, distruggendo parte dell’arredamento.
I genitori, esasperati e spaventati, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Ritornati sul posto, i carabinieri hanno arrestato il giovane, convalidando poi l’arresto in direttissima e disponendo la custodia cautelare in carcere.
Un quadro di violenza e disperazione
L’episodio si inserisce in un contesto di maltrattamenti reiterati, che da tempo affliggevano la famiglia. La dipendenza dal gioco d’azzardo, unita a un carattere violento, ha trasformato la vita di questo giovane in un inferno, trascinando con sรฉ anche i suoi cari.
Le conseguenze della ludopatia
La storia di questo 26enne รจ un triste esempio degli effetti devastanti della ludopatia. Una dipendenza che non solo distrugge chi ne รจ affetto, ma coinvolge anche le persone a loro vicine, creando un circolo vizioso di violenza e sofferenza.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2024 - 17:44