Dodici detenuti sono stati inseriti nel registro degli indagati dalla Procura di Avellino in seguito alla brutale aggressione avvenuta il 12 ottobre scorso, che ha quasi tolto la vita a un recluso di 26 anni originario di Napoli.
Il pm Luigi Iglio ha formulato le accuse di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, dato che i sospettati avrebbero ostacolato gli agenti della Polizia Penitenziaria nel tentativo di fermare l'attacco.Potrebbe interessarti
Terremoto in Irpinia, chiuso il Municipio di Summonte: “Edificio inagibile”
In Irpinia la fibra ottica diventa “occhio sismico”: una rete per monitorare i terremoti
Avellino, officina abusiva nel Parco dei Monti Picentini: denunciato 37enne, scatta il sequestro
Agitazione della polizia penitenziaria nel carcere di Sant'Angelo dei Lombardi
Le indagini mirano anche a individuare un possibile mandante di quella che sembra essere stata una spedizione punitiva. A seguito di questi fatti, una cinquantina di detenuti della Sezione Alta Sicurezza sono stati trasferiti in altre strutture.
La vittima dell'aggressione, colpita da numerose coltellate, ha lottato tra la vita e la morte per giorni e rimane ancora ricoverata presso l'ospedale "Moscati" di Avellino.






Lascia un commento