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“Napoli Spacca”: al via il progetto musicale che cattura l’anima sonora di Napoli

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La città di Napoli torna protagonista sulla scena musicale con il progetto innovativo Napoli Spacca, promosso e finanziato dal Comune nell’ambito dell’iniziativa Napoli Città della Musica. Curato da Ponderosa Music & Art, il progetto si propone di trasformare i suoni urbani della città in una straordinaria opera sonora inedita, raccontando l’identità partenopea attraverso una ricca ricerca musicale.

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Il cuore dell’iniziativa risiede nella creazione di una “istantanea musicale” di Napoli, un’opera che raccoglie e rielabora i suoni caratteristici della città – dal frastuono delle strade affollate ai rituali sacri e profani, dalle voci dei quartieri alle atmosfere dei luoghi naturali. Napoli Spacca – Soundscapes City Performance non è solo un lavoro artistico, ma una profonda esplorazione dell’ambiente urbano e delle sue tradizioni, con l’obiettivo di proteggere il passato e proiettarlo verso il futuro.

“Il progetto Napoli Spacca – spiega Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli – rappresenta un perfetto connubio tra intrattenimento di qualità e ricerca sonora. Attraverso la fusione tra tradizione e innovazione, si crea un paesaggio sonoro che cattura l’essenza contemporanea di Napoli, raccontando il nostro tempo e offrendo spunti per le future creazioni musicali”.

Alla base del progetto, una vasta banca dati di field recordings (registrazioni sul campo) che catturano l’essenza sonora dei diversi quartieri e ambienti di Napoli. Questo archivio sonoro, che sarà reso accessibile al pubblico tramite il portale Napoli Città della Musica, costituirà la base per una performance musicale unica e immersiva, programmata per il 2 settembre 2024 al cortile di Castel Nuovo / Maschio Angioino.

La ricerca sonora è stata affidata a due artisti di caratura internazionale: Paolo Polcari, co-fondatore del gruppo Almamegretta, e Stuart Braithwaite, chitarrista scozzese dei Mogwai. Insieme, Polcari e Braithwaite combinano tecniche avanzate di registrazione con una profonda conoscenza delle tradizioni napoletane, creando un dialogo musicale tra il passato e il futuro.

Secondo Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco per l’audiovisivo e l’industria musicale, Napoli Spacca incarna perfettamente la visione di Napoli come “Music City”. “L’esplorazione sonora di Polcari e Braithwaite riflette la nostra ambizione di promuovere la città a livello internazionale, coniugando innovazione, tecnologia e tradizioni locali per far crescere il settore musicale e tracciarne le rotte future”, ha dichiarato Tozzi.

L’evento culminante del progetto sarà una performance dal vivo che trasformerà i suoni di Napoli in un’installazione sonora immersiva, permettendo al pubblico di vivere un’esperienza multisensoriale unica. L’ingresso all’evento sarà gratuito, previa prenotazione online a partire dal 27 agosto.

Il progetto prevede anche un panel di approfondimento, intitolato “Ri-generarsi, tra tradizioni popolari e innovazione sonora. Napoli spacca ancora.”, che si terrà sempre il 2 settembre a Palazzo Cavalcanti. Artisti e studiosi discuteranno dell’importanza del dialogo tra tradizione e innovazione, con particolare attenzione al ruolo della città di Napoli come centro di creatività musicale.




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