caserta.I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Alife, insieme ai medici veterinari del Servizio Sanità Animale A.S.L. di Piedimonte Matese, diretto dal Dr. Forgione, hanno proceduto all’abbattimento di tutti i suini di un allevamento situato ad Ailano, in provincia di Caserta, che è risultato non registrato presso l’A.S.L.
Questo allevamento era già stato oggetto di sequestro amministrativo nel marzo scorso, a tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico nazionale.
Questa operazione fa parte di una più ampia campagna di controllo che i Carabinieri Forestali, insieme ai medici veterinari dell’A.Potrebbe interessarti
Beni confiscati alla camorra: nel complesso di Zagaria nascerà un incubatore di start-up
Santa Maria Capua Vetere: picchia la compagna incinta, denunciato un 20enne
Droga nascosta nella Matrioska: 38enne arrestato ai domiciliari nel Casertano
Carinola, dà fuoco alla casa dopo un litigio con la moglie: arrestato 37enne
È importante sottolineare che le stringenti normative sanitarie nazionali e comunitarie, basate sul principio di precauzione, sono state introdotte per evitare la diffusione di malattie epidemiche tra il bestiame, alcune delle quali possono essere trasmesse anche all'uomo.
Adottate le misure previste delle normative europee
Queste normative non permettono di regolarizzare la detenzione di animali per i quali non sia dimostrata la tracciabilità. In tali casi, è purtroppo obbligatorio procedere all’abbattimento del bestiame.
Situazioni di irregolarità come questa sono state già riscontrate in numerosi allevamenti zootecnici del Distretto Matesino A.S.L., per i quali la Regione Campania adotterà analoghi provvedimenti di abbattimento dei capi non tracciati. Le carni di questi animali non potranno essere avviate al consumo alimentare, a causa del potenziale rischio sanitario che rappresentano.
Lascia un commento