Carmine Caputo e Carlo Villano i due campani nominati cavalieri del lavoro da Mattarella

Carmine Caputo (industria alimentare molitoria) e Aquilino Carlo Villano (industria aerospaziale) sono i due cavalieri del lavoro della Campania nominati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Caputo, 75 anni, è dal 1983 presidente di Antimo Caputo, un’azienda di famiglia nata nel 1924 come mulino e oggi attiva nella produzione di farina per la gastronomia artigianale italiana di alta qualità.

Sotto la sua guida, l’azienda ha ampliato i mercati di riferimento dal territorio campano a una dimensione nazionale, espandendosi all’estero in oltre 100 paesi, dove realizza circa il 50% del fatturato.

Attualmente, Antimo Caputo opera con tre stabilimenti: quello storico di Napoli, il mulino di Campobasso, acquisito nel 2011, e lo stabilimento di Bergamo, dedicato ai prodotti senza glutine. Ha una capacità di macinazione di 700 tonnellate al giorno e occupa circa 80 dipendenti.

Villano, 83 anni, è fondatore, presidente e amministratore delegato di Officine Meccaniche Irpine, azienda attiva nella produzione di componentistica per i settori aerospaziale, della difesa e dell’automotive.

Ha sviluppato l’azienda avviando rapporti di fornitura con operatori come Selenia e Alenia, puntando sull’alta specializzazione delle produzioni. Oggi, Officine Meccaniche Irpine collabora con Leonardo, Airbus, Boeing e Lockheed Martin, fornendo alcune componenti del caccia multiruolo di quinta generazione F-35.

Nel 2022, ha realizzato progetti di ricerca e sviluppo per circa 3 milioni di euro. L’azienda opera con tre stabilimenti nell’avellinese, su una superficie produttiva complessiva di oltre 20.000 mq, e occupa circa 110 dipendenti altamente specializzati.