Ancora un episodio di violenza in carcere, questa volta nella casa circondariale di Poggioreale a Napoli.
Un detenuto ubriaco e armato di forbicine ha minacciato di aggredire il personale di Polizia Penitenziaria intervenuto per sedare una lite tra due detenuti.L’uomo è stato prontamente neutralizzato.
L’accaduto ha acceso i riflettori sulle condizioni di sicurezza all’interno delle carceri campane.
Luigi Castaldo, segretario regionale CON.SI.PE Campania, ha denunciato la grave carenza di risorse umane e strumentali per gestire detenuti aggressivi e psichiatrici.
“La gestione di queste persone mette in seria discussione l’incolumità dei poliziotti penitenziari, nonché l’ordine e la sicurezza nei reparti detentivi”, ha affermato Castaldo.
“Purtroppo le risorse a disposizione non sono idonee ad affrontare i gravi eventi critici determinati da queste tipologie di reclusi.”
Castaldo ha chiesto l’assegnazione di più psicologi, psichiatri, medici e infermieri, nonché la creazione di strutture idonee per il trattamento di soggetti psichiatrici.
Ha inoltre auspicato l’introduzione del taser per evitare colluttazioni e l’uso coercitivo della forza.
“La presenza di reclusi psichiatrici nelle carceri campane sta destabilizzando la serenità degli altri detenuti, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti”, ha concluso Castaldo.
Napoli – La camorra o meglio il clan Fabbrocino voleva uccidere il poliziotto corrotto di… Leggi tutto
Napoli– Dovrebbe essere il cuore pulsante della vita universitaria, eppure via Mezzocannone, nel centro storico… Leggi tutto
Quando si parla di assicurazione auto, uno degli aspetti che più preoccupa gli automobilisti è… Leggi tutto
NAPOLI – Il 21 giugno il Campania Teatro Festival alza il volume e abbatte i… Leggi tutto
Terzigno - Nella tarda serata di martedì, i militari hanno fatto irruzione in un’abitazione al… Leggi tutto
ROMA – L’era Gennaro Gattuso alla guida della Nazionale è cominciata con una conferenza stampa… Leggi tutto