**Napoli Queer Festival: Prima Giornata di Eventi con Priscilla, Simonetta Musitano e Mostre di Schiattarella e Biancullo**
Il Napoli Queer Festival ha dato il via alla sua prima edizione martedì 19 marzo, organizzato dalla Compagnia Enzo Moscato e Casa del Contemporaneo, con la curatela artistica di Giuseppe Affinito. La serata inaugurale è iniziata alle ore 19.00 in Sala Assoli, con un’esibizione di apertura tenuta da Mariano Gallo, meglio conosciuto come Priscilla, celebre drag queen italiana e presentatrice di Drag Race Italia.
Successivamente sono state inaugurate due mostre: una mostra fotografica di Fabio Schiattarella, intitolata “Out of The Cage_Beyond the Queerness”, e un’installazione artistica di Dario Biancullo, “Agrifuturismo Trans Vesuvian Counseling”, che propone una riflessione sul mercato dell’arte e della moda al di fuori dei canoni tradizionali. La serata ha visto anche il monologo comico di Simonetta Musitano, che attraverso i suoi racconti cerca di smantellare il concetto di dualità imposto dalla società .
Priscilla, in un interessante confronto con il suo alter ego Mariano Gallo, ha condiviso il percorso che l’ha portata a creare il personaggio di Priscilla e come questo abbia influenzato la sua percezione di sé stesso. La giornata è proseguita con l’apertura delle mostre di Fabio Schiattarella e Dario Biancullo, approfondendo il concetto di identità di genere e la sua rappresentazione nell’arte contemporanea.
Le esposizioni fotografiche di Schiattarella esplorano il concetto di gender attraverso ritratti di persone a Napoli e Parigi, mentre l’installazione di Biancullo riflette sull’industria dell’arte e della moda e il suo impatto sulla società . La serata si è conclusa con lo spettacolo di stand up comedy di Simonetta Musitano, che con ironia e intelligenza ha affrontato tematiche legate alla transizione di genere e ai preconcetti sociali.
Il Napoli Queer Festival si conferma come un’importante vetrina per artisti e performer che desiderano esplorare e condividere le proprie esperienze legate alla comunità LGBTQ+.