Nel carcere di Avellino, un agente della polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto magrebino, che in passato aveva già manifestato comportamenti aggressivi.
Il poliziotto è stato ricoverato presso l'ospedale Moscati, dove è stato giudicato guaribile in sette giorni. Il segretario regionale dell'Uspp, Ciro Auricchio, ha sottolineato la necessità di intervenire a livello normativo per eliminare i benefici di legge per coloro che attaccano il personale penitenziario.
Auricchio ha anche espresso la necessità di stipulare un protocollo d'intesa con i paesi stranieri per consentire ai detenuti nordafricani di scontare la pena nei loro paesi d'origine.Potrebbe interessarti
Bellizzi, drone carico di droga sul tetto del carcere
Monte Terminio, tre alpinisti bloccati in parete salvati all’alba dal Soccorso Alpino
Furto di legno nel cuore verde dell'Irpinia: 30 quintali di castagno abbattuti illegamente
Dal carcere perseguita la vedova della sua vittima: scoperto “cell network” tra le celle di Avellino
Il sindacalista ha elogiato il nuovo direttore e comandante del carcere di Avellino per essere riusciti a mantenere l'ordine e la sicurezza interna nonostante la cronica carenza di personale. Il sindacato ha manifestato solidarietà al collega aggredito.
Il sindacato Uspp ringrazia i vertici del carcere
"Nel carcere di Avellino - afferma il sindacalista - grazie all'inserimento dei nuovi vertici, direttore e comandante, si riesce a garantire, nonostante la cronica carenza d'organico, l'ordine e la sicurezza interna. Giunga la solidarietà del sindacato al collega aggredito".











































































Lascia un commento