Il giudice per le udienze preliminari di Milano, Cristian Mariani, ha deciso di deferire a giudizio Fabrizio Corona con le accuse di tentata estorsione e tentata truffa nei confronti di una donna che lo aveva denunciato per presunto ricatto legato alla pubblicazione di un video intimo in cui erano coinvolti.
Il processo avrà inizio il prossimo 12 aprile presso la sesta sezione penale del Tribunale.La vicenda affonda le radici nel 2022, quando la donna si era rivolta a Corona per ottenere servizi editoriali e pubblicitari per un libro che desiderava pubblicare.
Secondo la versione della vittima, un disaccordo tra loro riguardo all’attività di sponsorizzazione del libro ha portato all’apertura di una causa civile. È in questo contesto che Corona avrebbe evidenziato la loro relazione personale, incluso il video che documenterebbe la relazione sentimentale.
L’avvocata Cristina Morrone, difensore di Corona insieme all’avvocato Ivano Chiesa, ha dichiarato: “Non vediamo l’ora di vedere cosa succederà in udienza; ci saranno sorprese.” Dall’altra parte, l’avvocato Angelo Morreale, che rappresenta la donna come parte civile nel processo, ha commentato il rinvio a giudizio dicendo: “È stato disposto il rinvio a giudizio, e in tale sede faremo valere le nostre ragioni.”
Nel corso del processo, Corona dovrà difendersi solo dall’accusa di tentata estorsione, poiché l’accusa di tentata truffa era già stata esclusa dal pm Antonio Cristillo durante l’esercizio dell’azione penale.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2024 - 20:45
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