Il 10 gennaio 2024 segna la fine del mercato tutelato del gas per i clienti non vulnerabili. I contratti in essere in questo regime verranno automaticamente migrati verso nuove offerte “a tempo” degli stessi operatori.
Cosa succede ai clienti che non hanno scelto un’offerta?
Punti Chiave Articolo
I clienti che non hanno scelto un’offerta nel mercato libero entro il 10 gennaio rimarranno con il medesimo operatore con delle offerte cosiddette Placet di durata annuale con una tariffa variabile. Questo tipo di fornitura prevede alcune condizioni definite dall’Arera, con una componente fissa definita dai venditori.
Chi può restare in tutela?
Restano esclusi dallo stop i consumatori considerati vulnerabili. Per il gas, rientrano in questa categoria:
I clienti che hanno compiuto 75 anni;
I clienti in condizioni economiche svantaggiate, che corrispondono a coloro che già oggi percepiscono il bonus sociale dell’energia elettrica e del gas;
I soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
Chi vive in strutture abitative d’emergenza a seguito di una calamità naturale.
Cosa fare per scegliere l’offerta più conveniente?
I clienti non vulnerabili che intendono scegliere un’offerta nel mercato libero possono farlo in qualsiasi momento. Per farlo, è possibile utilizzare il portale dell’Arera, che consente di confrontare le diverse soluzioni proposte dagli operatori in funzione dei propri consumi medi. Il portale offre anche una comparazione rispetto ai prezzi del mercato tutelato, per meglio avere un’idea della differenza di spesa sostenuta.
Il mercato dell’energia
La fine del mercato tutelato del gas è solo il primo passo verso la completa liberalizzazione del mercato dell’energia. Per l’energia elettrica, il passaggio al mercato libero è previsto per luglio 2024.