"Venite a casa, ho strangolato mia madre". Sono queste le parole pronunciate da Francesco Pumitallo, 29enne di Capodrise all'operatore del 113, che ha portato pochi minuti dopo una volante del Commissariato di Marcianise nel confinante comune di Capodrise, in un appartamento di via Santa Maria Degli Angeli.
All'interno gli agenti hanno trovato il corpo senza vita della 54enne, vicino anche il figlio che è stato condotto in Commissariato per essere interrogato dai poliziotti e dal pubblico ministero della Procura di Santa Maria Capua Vetere, e poi probabilmente fermato per omicidio.Potrebbe interessarti
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A quanto emerge sarebbe stato lui stesso, 29 anni, a chiamare la polizia e avvertirli del decesso della donna. Da una prima ricostruzione dei fatti, l'uomo l'avrebbe strangolata al culmine di una lite. Indagini in corso per stabilire l'esatta dinamica dei fatti e il movente alla base del delitto. Fra le ipotesi al vaglio degli inquirenti una richiesta di denaro negata, o le attenzioni ritenute eccessive.







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