Un uomo norvegese di 57 anni è stato sentenziato a una pena di tre anni e mezzo di carcere dal tribunale svedese di Warmland.
Le accuse mosse contro di lui comprendono frode, falsificazione di documenti e violazione delle libertà civili, in quanto ha conservato il cadavere della sua compagna, anch'essa norvegese, nel freezer e ha continuato a incassarne la pensione.
L'uomo, residente ad Arjang, situato a circa 340 chilometri da Stoccolma, ha riferito agli investigatori di aver trovato la sua compagna morta nella loro casa e di averla successivamente posizionata nel freezer, che utilizzava anche per conservare il cibo.Potrebbe interessarti
Il tribunale ha dichiarato che l'uomo ha deliberatamente taciuto la morte della sua compagna allo scopo di continuare a ricevere la sua pensione dalla Norvegia e di ottenere un rimborso fiscale relativo alla defunta compagna. Questa frode è stata quantificata in una somma di 1,3 milioni di corone, pari a circa 109mila euro, secondo le accuse. I
noltre, per quanto riguarda la falsificazione dei documenti, il tribunale ha sottolineato che l'uomo ha effettuato cambi di proprietà e immatricolazioni di veicoli utilizzando il nome della compagna defunta.



 
                                    

 
     



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