"Nessuna paura dei libri, ma siamo preoccupati dal continuo revisionismo messo in campo dai movimenti di estrema destra anche attraverso presentazioni di libri che mirano a riscrivere la storia partigiana nel nostro Paese". Così in una nota Cgil Napoli e Campania e Cgil Salerno hanno stigmatizzato l'esposizione di uno striscione affisso nella notte da attivisti di Casapound davanti alla sede della Camera del Lavoro di Salerno.
'Anpi, Cgil, Arcigay etc.Potrebbe interessarti
Salerno, ubriaco molesta ragazze: fermato e destinato al rimpatrio
Camorra, sequestrati beni per 2,5 milioni a imprenditore legato al clan Desiderio
Finge di essere maresciallo dei Carabinieri e deruba anziana: arrestato 53enne nel Casertano
Salerno, cioccolato da record: 35 metri di dolcezza sul Lungomare
"Non ci lasciamo intimidire da episodi del genere", spiega la Cgil. "Non è la prima volta, che formazioni politiche di estrema destra mettono in campo azioni del genere con l'obiettivo, sempre fallito, di mettere a tacere organizzazioni democratiche come quelle sindacali che si battono per i valori dell'antifascismo".
Piena solidarietà è stata espressa dal deputato del Pd, Piero De Luca per il quale si è trattato di "un gesto inaccettabile che non fermerà il fondamentale lavoro del sindacato e non farà arretrare di un millimetro l'impegno civile di quanti ogni giorno sostengono e difendono democraticamente i valori antifascisti della Costituzione che sono a fondamento del nostro Paese".






Lascia un commento