Assunta, la bambina di 7 anni colpita alla testa lo scorso 23 maggio da un proiettile dopo che due giovani pistoleri hanno sparato almeno una decina di colpi contro un bar a Sant’Anastasia, è stata dimessa.
La piccola, che vive con la famiglia nella vicina Pollena Trocchia, e era stata sottoposta immediatamente ad un intervento chirurgico, si trovava all’esterno del bar a mangiare un gelato insieme alla famiglia. Con lei c’erano il padre 43enne, che era rimasto lievemente ferito alla mano e la madre 35enne, che era rimasta ferita all’addome.
Mentre il fratellino di 7 anni è rimasto illeso perché nel momento degli spari era all’interno del bar, dove era in corso una festa tra bambini, con una zia. I due autori degli spari, il 19enne Emanuele Civita già con precedenti penali e il 17enne Giuseppe, figlio di un affiliato al clan D’Avino di Somma Vesuviana, ucciso una dozzina di anni, sono in carcere da una settimana.
Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 31 Maggio 2023 - 19:16
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