Palladino: “Contro il Napoli è un esame di maturità”

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“Proveremo a creare problemi ai neo campioni d’Italia. Le due squadre arrivano da un ottimo periodo e noi vogliamo confrontarci con i migliori dando il massimo”. Questo lo spirito con cui Raffaele Palladino affronta il match con un Napoli, ancora in festa per lo scudetto, ma non distratto come ha dimostrato nel match vinto contro la Fiorentina.

I brianzoli, invece, sono reduci dal pareggio di Torino, match che il mister biancorosso ha vissuto dalla tribuna per via della squalifica. “Mi sono divertito moltissimo, ho visto gli schemi con un obiettivo diverso, è stata una bella esperienza che dà tanto ma che toglie altrettanto, soprattutto non è bello non potere vivere la gara con i ragazzi”, ha spiegato Palladino.

E poi tornando sulla gara contro gli azzurri di Spalletti dice: “Per noi è l’esame di maturità, anche se il nostro gruppo di esami ne ha superati tanti, ma avere a che fare con grandi campioni, che hanno fatto un campionato straordinario sarà una nuova prova che affronteremo con orgoglio”. Da ex attaccante sa che il pericolo numero uno sono le punte del Napoli. “Non sarà facile fermare i loro due goleador – dice riferendosi a Osimhen e Kvara -, ma vedremo di farcela”.

Grandi elogi al collega che ha portato gli azzurri al titolo. Spalletti è un grande allenatore, il migliore in Italia. Sa trasmettere ai suoi una grande fame di vittoria e hanno meritato lo scudetto. Domani affronto la squadra della mia città ed è una grande esperienza, così come i meriti, da condividere con il mio staff”.

Palladino non fa discorsi di singoli, parla sempre di gruppo, di uno spogliatoio da elogiare per disponibilità e impegno. “La squadra è cresciuta tutta in modo globale, non ci sono stati calciatori che hanno fatto cose straordinarie rispetto ad altri, dietro alla crescita della squadra c’è la crescita di ogni calciatore.

    Pessina? Mi ha fatto piacere quello che ha detto Galliani, è una ragazzo che sta dando tutto per questa maglia, è il capitano ha un grande senso di responsabilità verso tutti. E’ un punto fermo per noi e mi auguro anche per la Nazionale”.

    Sul mini-campionato di sei squadre per l’ottavo posto, Palladino dice: “Intanto va riconosciuto alla società di aver ottenuto la licenza per l’Europa, per il resto siamo tutti lì, chi si allenerà bene e chi avrà pochi infortuni avrà qualche punto in più”.

    Chiusura sul suo futuro e poi ancora sui campioni d’Italia. “Mi sono incontrato con Galliani, di incontri ce ne saranno altri, ma oggi penso alla sfida con il Napoli. Da napoletano sono felice, faccio i miei auguri e i miei complimenti a De Laurentis e al mister Spalletti per la costruzione della squadra. Hanno saputo scegliere giocatori fenomenali e vincere uno scudetto a Napoli è come vincerne 10 in altri club”, ha concluso Palladino.



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