IL CASO

Uccide a sprangate la psichiatra: la famiglia di Seung, originaria di Napoli, ora chiede scusa

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il volto oscurato e la voce artefatta per renderla irriconoscibile non bastano a nascondere l’emozione e così, in lacrime, la zia di Gianluca Paul Seung, ex paziente e ora presunto killer della psichiatra pisana Barbara Capovani, chiede scusa alla famiglia della professionista e davanti alle telecamere di Rai1 dice “che vorrebbe incontrare i suoi figli.

Ciò mentre domani alle 10, il 35enne sarà sottoposto a interrogatorio di garanzia in carcere. Da quanto si apprende, la strategia dei suoi difensori sarà di avvalersi della facoltà di non rispondere. Dalle parole della zia di Seung emerge una totale ammissione di responsabilità del nipote.

Seung era in preda ai deliri. La zia: “Chiedo scusa alla famiglia”

Seung era in preda ai suoi deliri ed era diventato ingestibile anche per la madre, che è la sorella della donna intervistata. “Voglio chiedere scusa a questa famiglia. Ma è solo Dio che ci può far qualcosa. Sono una mamma e lei aveva tre figli. Siete nelle mie preghiere ragazzi”, dice la zia.

    Rivolgendosi ai figli della dottoressa uccisa dice: “Vi voglio bene e vorrei conoscere questi ragazzi. Li vorrei vedere. È un gesto forte quello che voglio fare, ma sto male”. La zia vive a Torre del Lago, frazione di Viareggio, luogo caro al maestro Giacomo Puccini. Qui è stato arrestato Seung.

    Molti tra i paesani avevano definito da tempo il giovane una “bomba ad orologeria”. Ad alcuni avrebbe detto di essere un agente segreto, ad altri che parlava con gli Ufo. Era visto come un eccentrico, che ascoltava fisso musica con le cuffie nelle orecchie, poi lo hanno visto diventare sempre più aggressivo e pericoloso.

    La madre di Seung era originaria di Napoli

    Una escalation che alla gente comune non era sfuggita. A Torre del Lago Gianluca Seung vive con la madre originaria di Napoli, città dove è nato. Ha un fratello più giovane di due anni che pilota aerei. Il padre, di origini cinesi, si trasferì presto, quando i figli erano piccoli, negli Stati Uniti dove si occupa di security.

    Secondo le ricostruzioni, la madre per sostenere i due figli ha sempre lavorato facendo pulizie e lavori saltuari. Gianluca non ha terminato gli studi e già da adolescente ha dato i primi segnali di disagio. I servizi sociali di Viareggio cominciarono a conoscere la situazione già quando lui era un ragazzino.

    “Questo mio nipote – continua la zia – doveva essere curato. Non era mia sorella (la mamma di Seung, ndr) che poteva fare qualcosa, bensì lo Stato. Qualcuno deve intervenire perché sono situazioni che stanno succedendo tutti i giorni, qui ammazzano come se niente fosse”.

    “Mia sorella ha fatto di tutto per poterlo aiutare ma era il figlio, mio nipote, che non voleva vederla. Da quando il figlio non stava bene, lei si era chiusa in se stessa si era allontanata anche da me”.

    Infine la zia ricorda di avere visto il nipote “circa 15 giorni fa: passava di qui, l’ho visto qui fuori”. “Passava a prendere il treno – ha concluso – perché lui andava a Lucca, a Pisa, a Napoli, cioè lo lasciavano libero. Lo tenevano un periodo sotto controllo, poi lo lasciavano libero”.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 2 maggio: BARI 43 35 83 74 40 CAGLIARI 10 23 48 01 87 FIRENZE 71 12 04 27 01 GENOVA 83 37 42 70 78 MILANO 28 72 27 30 07 NAPOLI 34 42 13 67 11 PALERMO 37 77 19...
    La squadra del Napoli ha svolto la sua sessione di allenamento questa mattina presso l'SSCN Konami Training Center di Castelvolturno, in preparazione per la partita contro l'Udinese in programma lunedì alle ore 20.45 per la 35esima e quartultima giornata di Serie A. Gli azzurri hanno iniziato la loro giornata di...
    Sarà inaugurata domani, 3 maggio, alle 11, "Creare immaginando", la mostra nazionale del progetto Art&Science Across Italy al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Si tratta della mostra conclusiva dell'edizione 2022-2024 del progetto di INFN e CERN e, partner di questa edizione, Università degli Studi di Napoli Federico II,...
    A un anno esatto dalla storica vittoria del terzo scudetto, il Napoli si appresta a rivivere i momenti di gloria sul grande schermo con l'atteso film "Sarò con te". Diretto da Andrea Bosello e prodotto da Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis, il film rappresenta una festa cinematografica...
    Dal 4 al 31 maggio eventi, passeggiate turistiche e iniziative per conoscere e valorizzare i luoghi simbolo e riscoprire quelli storici della collina di Pizzofalcone: appuntamenti da Monte Echia a Piazza del Plebiscito, con le associazioni del territorio in campo Prima edizione del Maggio di Pizzofalcone, passeggiate alla scoperta del...

    IN PRIMO PIANO