#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Agosto 2025 - 17:23
30.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Campi Flegrei, ultimi giorni per richiedere il sopralluogo antisismico gratuito:...
Pallone d’Oro, l’Italia sogna con Conte e Maresca: in lizza...
Cava de’ Tirreni, 15enne si toglie la vita lanciandosi dalla...
Caserta, stalking e violenza in casa: percorso di recupero per ...
Avellino, 26enne ubriaco semina il panico con coltello e chiave...
Castellammare, la discarica dimenticata lungo la linea ferroviaria per Gragnano
Tragedia a Giffoni Valle Piana: donati gli organi del bimbo...
Napoli, arrestato il ladro seriale di Posillipo
Napoli, operaio precipita da sei metri a Fuorigrotta: è grave
Giubileo dei giovani, l’esodo a fasi un successo merito dei...
Napoli, pusher minacciano cliente: “Paga o vendi la casa”. Arrestati...
Pronostici e bollette calcio: come trovare l’equilibrio giusto
Napoli, choc in via Partenope: blatte e violazioni igieniche in...
Ercolano, arrestato il boss Michele Ciaravolo: era latitante da due...
Le migliori compagnie di noleggio aerei privati
Truffa 90enne a Bisceglie: arrestato 21enne di Pomigliano
Lukaku: “A Napoli abbiamo scritto la storia. Con Conte si...
Camorra, il clan Longobardi-Beneduce comandava anche dal carcere: 9 arresti
Arriva Caronte: dieci giorni di caldo estremo, temperature fino a...
Leopoldo Mastelloni, il leone del teatro colpito da un ictus
Suicida in carcere Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella
Processo Maradona, respinta la richiesta di ricusazione dei giudici: si...
Napoli, truffa da 30 milioni sui certificati energetici: 4 indagati
Camorra, nuova ordinanza per il ras Gennaro Annunziata del clan...
Oroscopo di oggi 7 agosto 2025 segno per segno
Meta, tragedia sulla spiaggia di Alimuri: muore 42enne di Napoli
Simeone al Torino è fatta, Napoli vicino a Juanlu
Napoli, perchè troppi minori commettono reati? I dati preoccupanti
Afragola, pusher aggredisce gli agenti: scattano le manette
Napoli, caos San Carlo: Manfredi si prepara alla battaglia legale

Napoli, ambulatorio per le connettiviti al San Giovanni Bosco

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

È già pienamente in funzione il nuovo ambulatorio dedicato alle connettiviti del San Giovanni Bosco, che ha arricchito l’offerta assistenziale dell’a Asl Napoli 1 Centro.

A partire dal 7 febbraio scorso, infatti, l’Unità Operativa di Reumatologia del presidio ospedaliero San Giovanni Bosco, diretta dal dottor Enrico Tirri, che segue già oltre 200 pazienti, ospita anche un ambulatorio dedicato alla diagnosi, cura e al follow up di questa malattia infiammatoria sistemica.

“Le connettiviti – spiega il dottor Tirri – coinvolgono tutto il corpo e hanno un’origine autoimmune, perché sono attivate da un cattivo funzionamento del sistema immunitario che attacca l’organismo stesso”.

Proprio a causa della loro complessità, le connettiviti hanno bisogno di un approccio specialistico e multidisciplinare. “Svariate malattie – prosegue Tirri – fanno parte di quelle che sono inquadrabili come connettiviti. Ad esempio, la sindrome di Sjögren, il Lupus eritematoso sistemico, le connettiviti indifferenziate.

Ma anche malattie rare reumatologiche come la sclerosi sistemica, le miopatie infiammatorie e la connettivite mista». I sintomi possono essere molto vari: dalla secchezza delle mucose della bocca o degli occhi all’artrite, sino al coinvolgimento (anche severo) renale, polmonare, neurologico, vascolare, cardiaco ed ematologico.

Dall’inizio dell’attività ambulatoriale sono già 21 i pazienti che sono stati accolti e presi in carico per il prosieguo dell’approfondimento necessario ad inquadrare la malattia”.

“Questo ambulatorio delle connettiviti – spiega il direttore generale della Asl, Ciro Verdoliva – consente di offrire ai cittadini un nuovo e importante servizio assistenziale sul territorio della città di Napoli. L’operatività di questo servizio amplifica l’offerta a pazienti con patologie che possono coinvolgere anche più organi e apparati contemporaneamente, patologie che se non diagnosticate correttamente e trattate adeguatamente, possono portare a serie problematiche agli organi che vengono intaccati dalla malattia”.

Referenti dell’ambulatori sono le dottoresse Saviana Gandolfo e Serena Fasano, dirigenti medici di Reumatologia, che hanno maturato la loro esperienza presso centri nazionali ed internazionali di riferimento per le connettiviti.

I pazienti possono accedere all’Unità Operativa di Reumatologia (che è anche Centro di Riferimento Regionale Certificatore per le Malattie Rare Reumatologiche) previa prenotazione CUP con una semplice impegnativa del medico di medicina generale con l’indicazione di “visita reumatologica” alla quale seguirà, per i pazienti affetti da connettivite, un percorso specifico presso l’ambulatorio dedicato.


Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 2 Marzo 2023 - 12:30

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, perchè troppi minori commettono reati? I dati preoccupanti
  • Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: "La mia ordinazione è valida, anche se illecita"
  • Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni VAR in diretta allo stadio e in TV
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie