La ‘lezione’ sempre attuale di Giorgio Gaber

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Al Suor Orsola la prima tappa accademica del ‘viaggio culturale’ della Fondazione Gaber nelle Università italiane per celebrare il ventennale dalla scomparsa del Signor G.

Dopo la sua città natale (Milano) è Napoli la seconda tappa del ‘viaggio culturale’ ideato dalla Fondazione Gaber nell’anno delle celebrazioni del ventennale dalla scomparsa di Giorgio Gaber (Montemagno di Camaiore, 1 gennaio 2003), uno degli artisti italiani più poliedrici del Novecento.

Cantautore, commediografo, attore, cabarettista, chitarrista e regista teatrale, il Signor G, così come era unanimemente conosciuto, con Napoli aveva un legame speciale tanto da avervi rappresentato tutti i suoi spettacoli teatrali con 149 repliche complessive. Ecco che allora, dopo la bellissima serata nel suo nome con la quale il Teatro Diana ha celebrato anche i suoi 90 anni di attività, sarà proprio Napoli la prima tappa di un ‘viaggio accademico’ nelle Università italiane che la Fondazione Giorgio Gaber ha ideato con l’obiettivo di avvicinarlo sempre di più alle nuove generazioni che per ragioni anagrafiche non l’hanno potuto conoscere.



    L’iniziativa si svolgerà venerdì 17 marzo alle ore 11 (con ingresso libero ed aperto al pubblico) nella Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa, l’Ateneo napoletano sede del più grande Polo della comunicazione del Mezzogiorno che con i suoi corsi di laurea ed i suoi Master nei settori del cinema, del giornalismo, della radiofonia, del teatro e della televisione rappresenta l’ideale declinazione di una formazione quanto mai poliedrica nelle scienze dello spettacolo, decisamente affine alla lunga carriera di Giorgo Gaber.

    “Siamo onorati di iniziare questo viaggio in ricordo di Giorgo Gaber nelle Università italiane da un centro accademico di così grande prestigio. I tre poli fondamentali nella carriera di Giorgio Gaber sono sempre stati Milano, Roma e Napoli e siamo certi di trovare anche nel pubblico più giovane di questa città quello stesso entusiasmo, quell’intelligenza e quella partecipazione che Napoli ha sempre avuto nei confronti del Signor G.” Così Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Giorgio Gaber, traccia gli obiettivi dell’incontro al Suor Orsola (che sarà trasmesso anche in diretta streaming su http://www.facebook.com/giorgiogaberofficial e su http://www.facebook.com/unisob) ed al quale prenderà parte insieme con il Rettore, Lucio d’Alessandro, l’attore Francesco Centorame, il prof. Augusto Sainati, docente di Storia del cinema al Suor Orsola e il nipote di Giorgio Gaber, Lorenzo Luporini, il principale divulgatore tra i giovani dell’opera del nonno.

    A Francesco Centorame, giovane talento del cinema e del teatro italiano, spetterà il compito di ‘vivificare’ con letture e performance l’attualità dei testi del signor G.

    Programma completo dell’evento su http://www.unisob.na.it/eventi



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