Qualiano. La caduta di uno smartphone scatena l'ira di un 42enne. Picchia figlia e moglie, poi le minaccia di morte davanti agli altri 3 figli. Arrestato dai Carabinieri
Ubriaco, avrebbe percosso la figlia 16enne. Poi la moglie. E ancora, avrebbe minacciato di ucciderle con un coltello da cucina. Davanti agli altri 3 figli minori. A scatenare la violenza, la caduta accidentale di uno smartphone.
E’ accaduto nel comune di Qualiano.Potrebbe interessarti
Leggi di più suCronaca NapoliHalloween "sicuro" a Napoli, maxi-sequestro di 100mila prodotti contraffatti e pericolosi
Somma Vesuviana, chiude la portiera dell'auto all'arrivo dell'ex: aveva un coltello. Arrestato
Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato
Choc all'asilo di Pianura: bimba di 4 anni legata alla sedia con una sciarpa
Potrebbe interessarti
Halloween "sicuro" a Napoli, maxi-sequestro di 100mila prodotti contraffatti e pericolosi
Somma Vesuviana, chiude la portiera dell'auto all'arrivo dell'ex: aveva un coltello. Arrestato
Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato
Choc all'asilo di Pianura: bimba di 4 anni legata alla sedia con una sciarpa
Un 42enne del posto, incensurato, avrebbe picchiato la figlia solo perché responsabile di aver fatto cadere il suo cellulare. Ad innescare l’ira e gli schiaffi del padre, un banalissimo incidente domestico.
La madre si sarebbe intromessa, per difendere la ragazza. E anche lei le avrebbe prese, con forza. Come accadeva ormai da 12 anni. Un clima di terrore costante che non avrebbe risparmiato gli altri 3 figli. Proprio davanti ai loro occhi, il 42enne avrebbe minacciato le due donne di morte. Durante la lite, alcuni passanti hanno sentito urlare in strada e composto il 112.
L'uomo da anni terrorizzava moglie e figli
I carabinieri della sezione radiomobile di Giugliano sono intervenuti poco dopo.
In casa, le due donne erano rannicchiate in un angolo. Livide, i tre bambini ancora in lacrime. Il 42enne è finito in manette ed è ora in carcere, in attesa di giudizio.



 
                                    

 
     



Lascia un commento