Giorno della Memoria, al MANN in scena un processo a porte aperte tra ‘Vinti e Vincitori’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il 26 e 27 gennaio, l’auditorium e le sale del museo napoletano ospiteranno rappresentazioni teatrali gratuite dedicate alla Shoah, a cura di Ali della Mente

Un processo al negazionismo dell’Olocausto e un dibattito sul valore del ricordo. L’associazione culturale Ali della Mente, in collaborazione con Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla, presenta “Vinti e Vincitori”, l’opera teatrale, scritta da Patrizio Ranieri Ciu con il contributo giuridico del compianto penalista Alfonso Martucci dedicata alla Shoah, in programma giovedì 26 gennaio alle ore 20.30 nell’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Inoltre, venerdì 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, le sale della Collezione Farnese del MANN ospiteranno ogni due ore, dalle 12.00 alle 18.00, le installazioni evocative delle “statue viventi” con i “Monodialoghi: ai margini del Mondo” di Patrizio Ranieri Ciu: L’Avaro sullo Scalone Centrale, La Fotografia nella Sala dei Filosofi, Il Block 10 – la baracca dei bambini nella Sala del Toro Farnese, La Donna del Sonderbau nella Sala dei Tirannicidi.



    Il progetto, a cura dell’associazione culturale Ali della Mente, è programmato e co-finanziato dalla Regione Campania (Fondi POC 2014-2020) attraverso la Scabec, in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

    “Portiamo il teatro al MANN – dichiara l’autore Patrizio Ranieri Ciu – perché i Musei non sono i contenitori del passato e della storia antica, ma i luoghi dell’espressione dell’animo umano nei quali i sentimenti universali si riconoscono incrociandosi attraverso epoche diverse e lontane. L’arte, infatti, rappresentazione di emozione e volontà, è la sola testimonianza di contemporaneità oltre il tempo.”

    Vinti e Vincitori, che si avvale di una sentita e autorevole introduzione scritta dalla Senatrice della Repubblica Liliana Segre, è il processo al negazionismo sempre più attuale della Shoah. In una speciale aula di tribunale, accusa e difesa si affrontano al cospetto di un giudice che apre un dibattito sul valore della memoria attraverso scritti d’epoca, ricordi e testimonianze di bambini deportati. È il caso di Sergio De Simone e Jacqueline Morgenstern, che raccontano la Shoah vissuta attraverso i loro occhi ingenui di ragazzini e la tragica cronologia di eventi: dalle leggi razziali alla deportazione ad Auschwitz e al campo di concentramento di Neuengamme, per essere sottoposti agli esperimenti del dottor Kurt Heissmeyer e poi consegnati nelle mani del boia Johann Frahm, responsabile della loro esecuzione.

    L’opera teatrale è quindi il processo all’attentato alla memoria da chi intende negare il buio della ragione nell’Olocausto e il valore del ricordo. La memoria stessa si fa portatrice di un’accusa contro chi la diffama, la nega e tende a confondere i confini della verità. Un modo per rivivere e riascoltare le terribili voci dell’Olocausto, lottare contro il negazionismo e chiedersi quanto sia necessario e possibile giudicare, per noi oggi, quel drammatico momento storico. Il titolo dello spettacolo inverte volutamente il titolo dello storico film sul processo di Norimberga “Vincitori e Vinti”, modificandone il soggetto: non una visione sull’orrore della guerra, ma un processo a porte aperte inteso come riflessione anche sull’attualità del potere.

    Ali della Mente è la storica associazione che promuove il progresso culturale partendo dalla valorizzazione del patrimonio locale sino alla realizzazione di eventi nazionali ed internazionali, con particolare attenzione ai processi di integrazione sociale e di qualificazione artistica delle nuove generazioni di talento. Ispiratrice di Fabbrica Wojtyla, ideale di ricerca etica di valori assoluti come proposta di condivisione innovativa.

    L’ingresso per la rappresentazione di “Vinti e Vincitori” del 26 gennaio, dalle ore 20.00, è gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito http://www.scabec.it.

    PROGRAMMA

    • Giovedì 26 Gennaio

    Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Auditorium ore 20:30

    Ingresso a partire dalle ore 20:00 in apertura straordinaria

    “Vinti e Vincitori”

    opera teatrale di Patrizio Ranieri Ciu e Alfonso Martucci

    • Venerdì 27 Gennaio

    “Monodialoghi: ai margini del Mondo”, la Shoah di Patrizio Ranieri Ciu nelle sale della Collezione Farnese:

    “L’Avaro”, Scalone centrale del museo

    “La Fotografia”, Sala dei Filosofi

    “Il Block 10 – la baracca dei bambini”, nella Sala del Toro Farnese

    “La Donna del Sonderbau”, Sala dei Tirannicidi

    Le quattro rappresentazioni cicliche (ore 12:00, 14:00, 16:00, 18:00) si svolgeranno durante l’apertura ordinaria per i soli visitatori del museo.


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    Gli insulti ai giovani detenuti: "sei un figlio di p..., sei un arabo zingaro, noi siamo napoletani, voi siete arabi di m...".
    Oroscopo di oggi 23 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile): La Luna in Acquario potrebbe farvi sentire un po' inquieti oggi. Potreste riscontrare qualche difficoltà nei rapporti interpersonali. Evitate di prendere decisioni affrettate. Il vostro colore fortunato per oggi è il giallo. Toro...
    La Giunta comunale ha dato il via libera ai lavori di messa in sicurezza di un settore delle gradinate della Curva B inferiore dello stadio Maradona. Questa decisione è stata presa in seguito al riscontro di alcuni avvallamenti dei gradoni, che hanno evidenziato la necessità di interventi urgenti. Il progetto...
    Il Giudice dell'Udienza Preliminare di Salerno ha emesso una condanna di due anni e dieci mesi di reclusione per Salvo Gregorio Mirarchi, 32 anni di Montepaone. Mirarchi è stato ritenuto responsabile delle minacce di morte contenute in una lettera inviata nel gennaio del 2023 alla Procura della Repubblica di Catanzaro,...

    IN PRIMO PIANO