Forio, piove all’interno del tunnel del soccorso: la denuncia di Gennaro Savio

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Così come denunciamo da anni, ogni qualvolta è cattivo tempo, continua a piovere a dirotto nel tunnel che a Forio è presente sotto il suggestivo piazzale del Soccorso e che in pieno centro storico congiunge via Marina con via Giovanni Mazzella, due strade centralissime e quotidianamente attraversate da migliaia di pedoni, scooteristi ed automobilisti.

Infatti più trascorrono i mesi e gli anni e più le infiltrazioni d’acqua si fanno sempre più copiose non solo sulla sede stradale interna alla galleria, ma anche sui marciapiedi che la costeggiano.

La cosa incredibile è che così come nel tempo coi nostri servizi giornalistici abbiamo denunciato a più riprese, sotto questo tunnel piove da anni e ora la situazione è ulteriormente peggiorata a causa della totale mancanza di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione da parte di chi di dovere: da non credere!



    Eppure ci indigniamo tanto, almeno a parole ed ipocritamente, quando in qualsiasi parte del mondo crollano ponti e strade che fanno stragi di vite umane, e poi, nonostante segnalazioni e denunce pubbliche, si continua a trascurare una situazione di potenziale pericolo come questa.

    E per rendersi conto dello stato di fatiscenza e di abbandono in cui versa il solaio del tunnel del Soccorso, basta alzare gli occhi al cielo e notare come facciano brutta e pericolosa mostra di se svariati metri di tondini arrugginiti che fuoriescono dal cemento armato: assurdo!

    Cosa aspetta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Del Deo ad intervenire per far si che si metta fine alle infiltrazioni d’acqua sotto il tunnel? Aspettiamo prima che la situazione peggiori ulteriormente con tutti i pericoli che questo potrebbe comportare?

    Intanto noi continuiamo a denunciare questa situazione a dir poco assurda ed i potenziali pericoli che ne potrebbero derivare in modo che se un giorno dovessero verificarsi nuovi crolli di calcinacci o altri tipi di problemi, nessuno, ma proprio nessuno, potrà dire “ma io non sapevo”.

    Gennaro Savio



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