Ai Quartieri Spagnoli si sperimenta un’inedita modalità di intervento sociale

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ai Quartieri Spagnoli si sperimenta una inedita modalità di intervento sociale promossa da imprese private della comunità d’affari della CCI France Italie – Camera di Commercio a favore del quartiere.

Per la prima volta in Italia l’azione coordinata di un gruppo di aziende si concentra con iniziative di responsabilità sociale in un programma organico di intervento, e sceglie Napoli, i Quartieri Spagnoli e la Fondazione FOQUS, come partner nel biennio 2021-2022 e per un secondo biennio 2022-2024.

Le aree di intervento sono numerose e diversificate e spaziano dalle donazioni alimentari, all’istallazione di innovativi sistemi di purificazione dell’aria dalla CO2, al crowdfunding e/o finanziamento diretto per la realizzazione di una radio che permetterà ai giovani di seguire le lezioni anche da remoto.



    Non mancano attività di volontariato come webinar formativi dedicati alle famiglie sul tema del risparmio energetico o sulla gestione della contabilità domestica. Ogni azienda, in funzione del proprio settore e delle specifiche aree di competenza, mette a disposizione prodotti, servizi e know-how.

    Il progetto è realizzato dalla CCI France Italie – Camera di Commercio, attraverso il Club CSR (Corporate Social Reponsibility) nato nel 2020 che accoglie, ad oggi, 19 tra le aziende appartenenti alla comunità d’affari
    franco italiana, e dalla Fondazione FOQUS, che dal 2013 è impegnata in un progetto di rigenerazione urbana di carattere sociale, educativo ed economico nei Quartieri Spagnoli.

    B&B Hotels, BNP Paribas, Capgemini, Carrefour, CNP Vita, Crédit Agricole, Edison, Essilor, Guillin, Havas Pr, Kering, Lactalis, Leyton, Mazars, Studio Pirola Pennuto Zei e Associati, Roveda 1955, Siram Veolia, Total Energies e
    Voltalia hanno realizzato e realizzeranno nei prossimi mesi iniziative a sostegno dei programmi di educazione e di sviluppo che stanno caratterizzando in questi anni la rinascita dei Quartieri Spagnoli.

    Le attività, alcune delle quali in fieri, altre già concluse, altre programmate per il prossimo biennio, hanno una forte valenza sociale per lo sviluppo del territorio: coinvolgono le persone, i bambini e i ragazzi del quartiere, con l’obiettivo di accrescere consapevolezza e conoscenze.

    Alcune di queste aziende hanno già dato un importante contributo, altre lo
    faranno, ma ciò che desideriamo celebrare oggi è l’impegno profuso da aziende che operano nei più diversificati settori dell’economia, che sono spesso anche competitor nelle loro aree di business, ma che hanno deciso
    di perseguire un più alto obiettivo comune: stabilire un dialogo e un sistema di scambio e riflessione sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, per la diffusione di una cultura aziendale etica, responsabile e positiva.

    La sottoscrizione di un Accordo pluriennale siglato tra Denis Delespaul, Presidente della CCI France Italie – Camera di Commercio (che rappresenta tutte le aziende impegnate nel progetto), Rachele Furfaro, Presidente della
    Fondazione FOQUS e il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, formalizzerà questo primo esempio di collaborazione coordinata e sinergica tra aziende private e Terzo Settore.

    Con questo accordo viene oltrepassato il tradizionale approccio tra privato e non-profit, per favorire un’azione coordinata di più soggetti privati su una stessa città, uno stesso progetto, uno stesso partner promotore.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE