E' allarme siccita' in Campania dove si registra un generalizzato calo delle disponibilita' idriche a causa di un inverno caratterizzato finora da elevate temperature e da scarse precipitazioni indispensabili a rimpinguare i bacini per rispondere alle esigenze soprattutto del periodo estivo.
"E' in congiunture come questa che emerge la fondamentale funzione degli invasi capaci di creare riserva idrica - afferma Vito Busillo, vicepresidente nazionale di Anbi, l'associazione nazionale delle bonifiche, e presidente del Consorzio di Bonifica Destra Sele - abbiamo candidato al Pnrr il Piano Invasi per aumentare la capacita' di utilizzo delle vasche di accumulo e portarlo a un milione di metri cubi di acqua piovana da utilizzare nei periodi di maggiore siccita'.Potrebbe interessarti
Casavatore, in piazza Di Nocera giornata dedicata alla prevenzione
Esplosione nella notte nel Sannio: assalto all’Atm della Credem, paese svegliato dal boato
Mondragone, domiciliari? Una "passeggiatina" notturna per il 63enne
Carrello elevatore a buon prezzo? Era una truffa: 52enne denunciato ad Avellino
A questa situazione di emergenza, che purtroppo riscontriamo in tutta Italia, si risponde con un'oculata gestione irrigua. Per questo e' necessario aumentare la percentuale di pioggia trattenuta al suolo, grazie anche alla realizzazione di nuovi bacini medio-piccoli ad uso multifunzionale ben indicati nel nostro piano per l'efficientamento della rete idraulica che abbiamo candidato al Pnrr".
"L'acqua - conclude Busillo - e' una risorsa strategica vitale, la tutela e la corretta gestione del sistema idrico e' parte importante del Pnrr, ed e' centrale nel quadro della transizione ecologica. I Consorzi di Bonifica in questo hanno da sempre un ruolo strategico ma sono necessarie ulteriori risorse per rafforzare, migliorare, modernizzare le infrastrutture".







Lascia un commento