Anche oggi sui social spopola Ascanio Day

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Anche quest’anno, l’8 gennaio, sui social italiani, diventa Ascanio day.

L’origine di quello che è diventato il meme più longevo dell’Internet italiano è quasi incredibile: l’8 gennaio del 2008, un utente di YouTube, Celestinocamicia, caricò sul web una parodia del brano ”Pariya” del cantante iraniano Shahram Shabpareh.

L’utente italiano, giocando sull’assonanza di alcune parole iraniane con altre italiane, ne fece una versione che recita: “Hey, lascia entrare Ascanio, dall’otto di gennaio/Perciò, limarla è tosta: esce, ma non mi rosica/Esce, ma non mi rosica”.



    La parodia, con il video originale sottotitolato in italiano maccheronico, divenne virale in poco tempo e da 12 anni, l’8 gennaio, il rito si ripete, con migliaia di post che rimbalzano la parodia e inneggiano all’Ascanio day, facendo volare l’hashtag #ascanioday.

    La canzone originale resa immortale da Ascanio s’intitola in persiano “Ey Ghashang-tar az Paria”, comunemente abbreviata in “Paria” o “Pariya”, che tradotto in italiano significa ”più bella di una fata” ed è una canzone iraniana degli anni Ottanta del cantautore Shahram Shabpareh e del suo gruppo rock Rebels che parla essenzialmente d’amore.

    Ma dal 2008 è la canzone di Ascanio. Nel 2020, poi, un’altra impresa ha contribuito al mito di Ascanio, quando un cantante italo-spagnolo, di nome Walter, si presentò a ‘Persia’s got talent’, l’edizione in persiano del noto format televisivo che si tiene ogni anno a Dubai, cantanto davanti ai quattro giudici increduli la versione italiana di ‘Lascia entrare Ascanio’.

    Anche di fronte al testo incomprensibile ai giudici, l’artista ricevette grandi applausi grazie al fatto che cantava bene e la melodia risultava familiare ai coach, dal momento che il brano originario è tra i più popolari in Iran.

     Il mITO DI ASCANIO DAY NATO NEL 2008

    Anche oggi il rito si ripete con post ironici di ogni tipo: “Ehy ma é l’8 di gennaio! È il momento di lasciare entrare Ascanio”, ricorda un tweet. “Lasciatelo entrare, però una quarantena secondo me dovrebbe farla… #8gennaio #ascanioday”, scrive un utente.

    “Dopo tutti questi anni direi che è giunto il momento di farlo diventare qualcosa di più strutturato. Tipo che Ascanio è una specie di befano che porta doni o dolciumi. Potremmo pure farla diventare festa nazionale”, propone un altro.

    “Se #Djokovic si chiamasse #ascanio oggi lo lascerebbero entrare. Le tradizioni si rispettano”, ironizza qualcuno. “Ciao amici di #ascanioday oggi non solo lascio entrare ascanio ma pure il triplice vaccino così prendo la tv russa e iraniana senza pagare!”, scherza un altro. “E anche oggi come ogni anno si concludono le feste natalizie con la festa più importante di tutte, buon #AscanioDay a tutti voi…”, sentenzia un tweet.

     



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