Salerno, acquistava computer per fare gaming con i soldi della società alimentare: arrestato

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I Carabinieri della stazione Salerno Mercatello e militari del polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal gip salernitano che dispone gli arresti domiciliari, con contestuale sequestro preventivo, nei confronti di S.R., 35enne salernitano indagato dei reati di appropriazione indebita aggravata e continuata e autoriciclaggio.

Le indagini sono scattate a seguito della presentazione di una querela per appropriazione indebita per un importo totale di oltre 700mila euro ai danni di una società attiva nel commercio di prodotti alimentari.

Secondo l’ipotesi accusatoria S.R, dipendente della società per circa un anno, avrebbe proceduto senza alcuna autorizzazione all’acquisto di numerosi supporti informatici rientranti nella gamma dei prodotti per esclusivo utilizzo di “gaming”, che sarebbero poi stati venduti fraudolentemente, per finalità del tutto estranee agli scopi aziendali della ditta, attraverso i più noti marketplace di internet.



    Sono stati anche individuati alcuni conti giochi tramite i quali è stato possibile verificare che per l’anno 2020 l’indagato avrebbe effettuato scommesse sportive per un volume di importo giocato pari a quasi 10 milioni di euro.

    Il gip ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta della somma di 235.245 euro, costituente parte del profitto del reato di autoriciclaggio, o di una somma per equivalente dei beni mobili o immobili appartenenti e comunque nella disponibilità dell’indagato.




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