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Covid, una Regione a rischio alto e 18 a rischio moderato

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Covid, secondo i dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia di Ministero della Salute e Istituto superiore di Sanità, una Regione/PA è classificata a rischio alto, 18 Regioni/PPAA risultano classificate a rischio moderato.

Tra queste, tre Regioni/PPAA sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto secondo il DM del 30 aprile 2020, mentre per una Regione non è stato possibile valutare la progressione.

Due Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso. Tredici Regioni/PPAA riportano un’allerta di resilienza; una Regione/PA riporta molteplici allerte di resilienza.

L’incidenza settimanale a livello nazionale e’ in netto aumento: 241 casi per 100.000 abitanti (10-16 dicembre 2021) contro 176 per 100mila abitanti della settomana 3-9 dicembre 2021. Nel periodo 24 novembre-7 dicembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici e’ stato pari a 1,13 (range 1,09-1,19), leggermente in diminuzione rispetto alla settimana precedente – quando era pari a 1,18 – ma al di sopra della soglia epidemica.

Nel periodo 24 novembre-7 dicembre 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici e’ stato pari a 1,13 (range 1,09-1,19), leggermente in diminuzione rispetto alla settimana precedente ma al di sopra della soglia epidemica.

E’ quanto emerge dal report dell’Istituto superiore di sanità (Iss), con i dati del monitoraggio della cabina di regia sull’epidemia di Covid-19. E’ stabile, ma ancora sopra la soglia epidemica, l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt = 1,09 (1,06-1,14) al 7 dicembre rispetto Rt = 1,07 (1,03-1,11) al 29 novembre.

L’incidenza settimanale a livello nazionale è invece in netto aumento: 241 per 100.000 abitanti (10-16 dicembre) rispetto a 176 per 100 mila abitanti (3-9 dicembre), dati flusso ministero Salute.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva e’ al 9,6 per cento rispetto l’8,5 per cento. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 12,1 per cento rispetto il 10,6 per cento. E’ quanto emerge dal report dell’Istituto superiore di sanita’ (Iss), con i dati del monitoraggio della cabina di regia sull’epidemia di Covid-19.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 9,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 16 dicembre) contro l’8,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 9 dicembre) della scorsa settimana.

Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 12,1% (rilevazione giornaliera ministero Salute al 16 dicembre) contro il 10,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 9 dicembre).

Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall’Istituto superiore di sanità. La soglia di allerta è fissata al 10% per le intensive e al 15% per i reparti.


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