Cronaca Nera

15enne accoltellato a Somma Vesuviana: volevano rubargli la bici elettrica

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15enne accoltellato a Somma Vesuviana: volevano rubargli la bici elettrica

Un 15enne accoltellato a Somma Vesuviana la scorsa notte. Il  ragazzino ha difeso la sua bici elettrica con la quale stava tornando a casa ed è stato ferito da un gruppetto di balordi. E’ accaduto in via Roma. E ora i carabinieri stanno prendendo visione di tutte le immagini delle telecamere private della zona per avere elementi utili alle indagini.

15enne accoltellato a Somma Vesuviana

 

Il giovane è stato soccorso da un’ambulanza del 118, come anticipato da laprovincia online, ed è stato trasportato all’Ospedale del Mare di Napoli, dove è ricoverato in prognosi riservata. Il 15enne sarebbe stato ferito da due coltellate, una all’addome e una al braccio sinistro. Sulla vicenda stanno indagando  i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna.

15enne accoltellato a Somma Vesuviana

La scorsa notte, un 15enne, ferito verosimilmente con un coltello, e’ stato soccorso da un’ambulanza del 118, in via Roma nel comune di Somma Vesuviana. E’ stato trasportato all’Ospedale del Mare di Ponticelli ed e’ ora ricoverato in prognosi riservata. Secondo le prime notizie, sarebbe stato ferito da due coltellate, una all’addome e una al braccio sinistro. Ad indagare sulla vicenda, per chiarire dinamica e identificare il o i responsabili sono i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna.

15enne accoltellato a Somma Vesuviana

Sulla vicenda è intervenuto anche don Nicola De Sena parroco della chiesa di San Michele Arcangelo, che sulla propria pagina facebook ha scritto:

Mentre si accetteranno le cause del gravissimo episodio di questa notte, nel quale un 14enne è stato accoltellato in pieno centro, tutti noi abbiamo il dovere di guardare in faccia la realtà.La nostra città, come tutte quelle dell’area vesuviana, ha un punto fondamentale da mettere all’ordine del giorno: LA CULTURA!

Per cultura non intendo solo l’istruzione, ma tutto ciò che permette la convivenza civile tra persone.Ormai è urgente potersi confrontare, soprattutto tra le grandi istituzioni del nostro territorio: AMMINISTRAZIONE COMUNALE, SCUOLA, PARROCCHIE. Abbiamo bisogno di camminare insieme, senza propaganda, ma rimboccandoci le maniche e lavorando a testa bassa per i prossimi anni.

Io ci sono per un confronto e sono disponibile ad ospitarlo nella nostra parrocchia! Don Nicola, Parroco di San Michele Arcangelo”.

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