Il Ministro Speranza a Napoli si rivolge a De Luca: ‘Serve sinergia”

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Il Ministro Speranza stamane a Napoli ha parlato di varianti, dell’ordinanza di De Luca, dell’utilizzo delle mascherine, dei vaccini e naturalmente del candidato sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

“Abbiamo chiaramente la massima attenzione su tutte le varianti.Riteniamo che ci sia bisogno di fare un lavoro coordinato a livello internazionale per seguire con grandissima attenzione l’evoluzione della variante Delta e di tutte le altre varianti. L’Italia  sta investendo il più possibile sul sequenziamento, sul tracciamento e continuerà a farlo”. Ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza, oggi a Napoli per un incontro con il candidato sindaco Gaetano Manfredi promosso da Articolo 1.

speranza a Napoli

“De Luca? Di fronte alla pandemia serve sinergia”

“Di fronte a una pandemia bisogna lavorare sempre insieme. Lo Stato, le istituzioni, il governo, i commissari, i presidenti di Regione e chi amministra a livello territoriale – aggiunge – devono lavorare insieme, perche’ c’e’ un solo avversario, che e’ il virus”. Ha risposto cosi’ il ministro ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sulle divergenze con il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, in merito alle misure restrittive e ai dispositivi di protezione.



     Speranza: “Il vaccino unica arma per chiudere una stagione difficile”

    “Il mio messaggio a tutti, a Napoli come in qualsiasi citta’ d’Italia, e’ che dobbiamo insistere, perche’ il vaccino e’ l’unica grande arma che abbiamo per chiudere questa stagione difficile e aprirne una nuova. E’ un atto che ciascuno fa per se’ e per la propria comunità”. Ai giornalisti che gli ricordano la percentuale di vaccinati in Campania, il ministro della Salute, Roberto Speranza, risponde con un appello rivolto a tutti. “L’Italia sta facendo una grande campagna di vaccinazione – sottolinea – negli ultimi due giorni abbiamo fatto circa 500mila somministrazioni in 24 ore. E’ un risultato straordinario. Dobbiamo insistere”.

     avevamo 30mila persone in ospedale, ora 2mila

    “Noi siamo messi meglio di prima. I numeri sono chiari avevamo 30mila persone in ospedale, ora ce ne sono poco piu’ duemila, ne avevamo quasi 4mila in terapia intensiva, ora poco piu’ di 300”. Ha detto ancora Speranza e poi ha aggiunto: “Sono numeri molto molto chiari – ha spiegato – anche i decessi sono crollati, ma fino a che non ci saranno zero decessi la battaglia non sara’ vinta e non possiamo pensare che sia finita, nonostante questi numeri. Abbiamo ancora bisogno di cautela, di prudenza, di fare tutto il possibile. Soprattutto rafforzare ancora la campagna di vaccinazione”.

    manfredi e speranza

     passeggiata nel centro storico di con Gaetano Manfredi

    Passeggiata elettorale nel centro antico di Napoli per il ministro della Salute Roberto Speranza, in compagnia dell’ex collega di governo Gaetano Manfredi, ora candidato sindaco del centrosinistra e del M5s. Speranza e Manfredi stanno compiendo un giro che include via San Biagio dei Librai e via San Gregorio Armeno, poi concluderanno la mattinata con un incontro politico promosso da Articolo Uno sul tema “Ricostruire Napoli. Per un nuovo Mezzogiorno”.

    VISITA al SANTOBONO: ‘REALTA’ PREZIOSA’ 

    Il ministro  Roberto Speranza,  ha visitato questa mattina l’ospedale pediatrico Santobono. “Una visita importante in una realtà preziosa – ha detto Speranza- per questa comunità di Napoli, per tutta la Campania, per il Mezzogiorno ma io dico per l’intero Paese. E’ una realtà su cui dobbiamo continuare a investire come su tutti i presidi sanitari di questa comunità. Questa pandemia ci dice che sulla salute dobbiamo investire sempre di più, quindi mettere risorse ed energie sul nostro servizio sanitario nazionale”.

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