Fiom Napoli: azione legale contro la Tecnam di Casoria

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La FIOM avvia nuova azione legale contro la Tecnam di Casoria per il mancato reintegro di un delegato sindacale

La di Napoli annuncia una nuova azione legale contro la Tecnam di Casoria.

Al centro delle querelle il mancato reintegro di un delegato sindacale licenziato lo scorso anno, il cui provvedimento era stato giudicato illegittimo da un giudice del Lavoro del di Napoli alcune settimane fa.

Lo stesso giudice aveva sentenziato il comportamento antisindacale dell'azienda che non aveva inoltrato la dovuta comunicazione al sindacato prima di procedere al licenziamento.



    Dopo la sentenza la Tecnam ha presentato ricorso sottolineando che il decreto è fondato su una motivazione ”macroscopicamente errata”, ed invitando la Fiom a soprassedere ”da ogni ulteriore iniziativa basata sulla pretesa riammissione in servizio” del lavoratore licenziato fino all'esito del giudizio di opposizione.

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    In un Paese di diritto le sentenze vanno rispettate– spiega Mario Di Costanzo, della segreteria provinciale della Fiom – invece la Tecnam non solo non ha provveduto a reintegrare il lavoratore, ma addirittura si sostituisce alla legge. Anche in presenza di una sentenza legittima, costringe il lavoratore licenziato a rivolgersi nuovamente alle autorità giudiziarie. Per fortuna l'operaio, nostro delegato in fabbrica, ha alle spalle un sindacato che copre le spese legali, altrimenti l'azienda così facendo calpesterebbe oltre alla legge anche la dignità di chi ha vinto la causa”.

    Di Costanzo, infine, auspica l'intervento delle istituzioni: ”Ci mario di costanzoauguriamo che rispetto a questa ci sia l'intervento di tutte le istituzioni politiche territoriali e nazionali per condannare fermamente il comportamento di un'azienda che si ritiene al di sopra delle leggi stesse”.

     




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