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A Capodimonte installazione ‘Vacuo’: l’opera che tiene insieme forma e sostanza delle cose

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Site Specific Art: a Capodimonte installazione ‘Vacuo’, l’opera che tiene insieme forma e sostanza delle cose

Sala Impasti dell’Istituto Caselli-Real Fabbrica 7 giugno 2021 alle ore 17,30

‘Vacuo’ è un blocco di memory foam sottratto alla produzione industriale, ma è anche un’opera astratta che sollecita chi la contempla a riconoscere nella forma data alla materia tutti i gesti che l’umanità compie quotidianamente e attraverso i quali disegna e dà forma alla materia e alle sue infinite possibilità, unendo la fatica e l’arte del fabbricare alla capacità visionaria del creare e dell’innovare. ‘Vacuo’ è l’opera che ci ricorda di tenere insieme le questioni della forma e della sostanza delle cose.

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“L’installazione ‘Vacuo’ del Collettivo DAMP, visibile al pubblico gratuitamente fino al 30 luglio 2021 – sottolineano Maria D’Ambrosio e Giovanni Petrone, ideatori del progetto Materia Viva che promuove e valorizza la cultura materiale – è il gesto con cui si avvia un lavoro per raccontare i luoghi e il loro rapporto con l’arte del produrre e del fare impresa; la storia del territorio e le sue stratificazioni”. Dopo Palazzo Fondi, Capodimonte segna un altro punto dell’itinerario che il progetto Materia Viva ha iniziato a tracciare per accendere attenzione ed interesse verso le aree e le attività produttive, attraverso la produzione di opere site specific.

“La presentazione di ‘Vacuo’ – precisano gli ideatori di Materia Viva – è occasione per interrogarsi e rivolgere uno sguardo più attento alle questioni legate ai processi produttivi, alla scelta delle tecnologie e dei materiali, alle idee che prendono forma, al loro caricarsi di valore o il loro svuotarsi di senso”.

Capodimonte Vacuo installazione

L’appuntamento a Capodimonte è occasione per F2Lab e Casa del Contemporaneo di presentare il lavoro del Collettivo DAMP ma anche di annunciare la realizzazione di un’altra opera necessaria a ‘segnare’ i luoghi di Materia Viva, che coinvolgerà Caterina Morigi un’artista che si concentra sui mutamenti della materia e ha già esposto in importanti spazi in Italia e non solo. Il Comune di Marcianise ha destinato al progetto e alle finalità di Materia Viva una piazzetta urbana, quella nei pressi dell’ex Macello, dove l’arte e il design pubblico potranno essere strumento di comunicazione sociale e di promozione territoriale.

Partner del progetto: il Comune di Marcianise, l’Istituto Caselli-Real Fabbrica di Capodimonte, il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e le aziende Silver Prince e Airpol Italia.


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