Tentano di riscuotere il pizzo di Pasqua in un cantiere: quattro arresti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Benevento. Sul cantiere per riscuotere il pizzo di Pasqua: arrestati quattro uomini dai carabinieri ‘travestiti’ da operai.

Tentano di riscuotere una tangente da 20 mila euro a un imprenditore ma sono stati arrestati in flagranza dai carabinieri. In manette, oggi pomeriggio, sono finiti per tentata estorsione un pregiudicato di 64 anni e suo figlio, sorvegliato speciale di 32, ed altri due beneventani, di 28 e 24 anni.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Siete scostumati, iniziate i lavori senza chiedere il permesso”, così il clan chiedeva il pizzo

I militari sono intervenuti grazie alla collaborazione della vittima, un imprenditore edile locale, che qualche giorno fa aveva denunciato ai carabinieri di Benevento di essere stato oggetto di una richiesta di una tangente da 20 mila euro da parte di due persone che si erano presentate nel suo cantiere, in contrada San Vitale, dicendo che sarebbero tornate nel pomeriggio per riscuotere la prima meta’ della somma richiesta.



    Al cantiere, in contrada San Vitale, si sono presentate tre persone portate da un complice alla guida di un’Audi A3. I finti operai, appena confermata la richiesta estorsiva da parte dei tre, li hanno arrestati, così come il conducente dell’auto.

    I quattro estorsori sono stati rinchiusi nella Casa Circondariale di Benevento in attesa della convalida dell’arresto: sono accusati di estorsione aggravata.




    LEGGI ANCHE

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE