“Sono stato chiarissimo, solo se ci fosse un focolaio si dovrebbe intervenire. Al momento, siamo lontani anni luce da un problema di sanita’ pubblica”. Con queste parole, rilasciate a calciomercato.it., Roberto Testi, direttore del dipartimento di prevenzione della Asl di Torino, interviene in merito alle indiscrezioni sul big-match Milan-Juventus in programma domani sera, dopo le positivita’ di Alex Sandro e di Cuadrado i tra le fila dei bianconeri.
“Vi spiego cosa si intende per problema di sanita’ pubblica – ha proseguito Testi -, se alla Juventus o alla Fiat di Mirafiori ci sono casi di positivita’, quelli vengono gestiti dall’azienda. Se domani, ad esempio, vengono fuori altri tre positivi alla Juventus e si puo’ avere la percezione che possano svilupparsi a catena altri casi, allora la Asl e’ chiamata ad intervenire. Caso analogo a Juventus-Napoli? No, quello non fu un problema di sanita’ pubblica, per me Juve-Napoli andava giocata”.
Non e’ da escludere che, prima della partenza della Juventus per Milano, programmata nella mattinata di domani, i giocatori bianconeri vengano sottoposti a nuovi tamponi per la ricerca del Covid. Il club bianconero, tuttavia, non ha mai comunicato quando i test vengono effettuati, limitandosi a fare sapere soltanto l’esito in caso di positivita’.