Pompei, prosegue la strage di volpi uccise da polpette avvelenate. Borrelli (Europa Verde): “Un crimine infame contro animali innocui e contro l’ambiente. Si indaghi a fondo per risalire ai colpevoli”.
“Continua la strage di volpi a Pompei nella zona dei tre ponti e in via Arpaia, avvelenate con bocconi lasciati proditoriamente da delinquenti senza scrupoli. Un crimine infame contro animali tanto innocui quanto affascinanti e preziosi per la biodiversità. Due splendidi esemplari sono purtroppo già caduti nell’inganno mortale e non possiamo consentire che altri loro simili abbiano la stessa sventura. Ho chiesto alle forze dell’ordine di indagare a fondo per risalire agli autori e chiederò, una volta individuati, che siano condannati severamente. E’ inaccettabile che si commettano crimini del genere contro gli animali, contro l’ambiente e l’ecosistema che con grandissimi sforzi cerca di sopravvivere e di rigenerarsi nonostante i tanti crimini ambientali che vengono commessi quotidianamente”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto diverse segnalazioni fotografiche in merito.