Grida e fuggi fuggi, gente che cerca rifugio nei negozi mentre in piazza si spara.Potrebbe interessarti
Leggi di più suPrimo PianoPompei, scoperta una domus con torre: l’archeologia digitale svela nuovi segreti
Strage familiare di Paupisi: si è svegliata dal coma la piccola Antonia
Coltelli a scuola a Caivano: a 13 anni armati nel Parco Verde. L'allarme della preside fa scattare il blitz
Rieti, sassi e mattoni contro il bus dei tifosi di Pistoia: muore l'autista
Giugliano, ore 11.
Potrebbe interessarti
Pompei, scoperta una domus con torre: l’archeologia digitale svela nuovi segreti
Strage familiare di Paupisi: si è svegliata dal coma la piccola Antonia
Coltelli a scuola a Caivano: a 13 anni armati nel Parco Verde. L'allarme della preside fa scattare il blitz
Rieti, sassi e mattoni contro il bus dei tifosi di Pistoia: muore l'autista
E' in questo grosso centro della periferia nord di Napoli con numeri da capoluogo di provincia, che va in scena il far west in pieno giorno. A sparare sono tre individui in tuta mimetica, quelle di tipo paramilitare. Volto coperto, i tre stanno attendendo in piazza Annunziata l'arrivo di un furgone portavalori della Cosmopol che deve fare una consegna alla vicina filiale Unicredit. Hanno con loro un'arma lunga non meglio identificata e quando il furgone arriva, sono le 11,20, fanno per mettersi in azione. A bordo del furgone blindato ci sono tre guardie giurate. Quando una di loro scende per fare da apripista si accorge dei tre e si insospettisce.
Risale a bordo e invita il collega a sgommare via. Dai rapinatori partono alcuni colpi di arma da fuoco. Due di questi raggiungono la fiancata sinistra del furgone provocando altrettanti fori ma per fortuna nessuno raggiunge i vigilantes. Alla fine saranno quattro i bossoli trovati a terra dalla Polizia Scientifica giunta da Napoli che ne sta analizzando il calibro. Il furgone non arresta la sua corsa e raggiunge il locale commissariato di Polizia. Si danno alla fuga anche i malviventi, a bordo di un'auto cui adesso si da' la caccia. Sul posto, nel frattempo, arrivano gli uomini della squadra Mobile della Questura di Napoli e quelli del commissariato di Giugliano cui sono affidate le indagini che dovranno accertare anche eventuali complicita' con i banditi. Possibile il ricorso ad alcune videocamere presenti in zona. Giuseppe Alviti, leader dell'associazione nazionale delle guardie particolari giurate, lancia l'allarme:. "E' allarme rosso - sostiene - per il settore della vigilanza privata, in particolar modo per i trasporti valori ma sembra che io sia rimasto il solo ad importarsi di una categoria rassegnata alla macelleria sociale. Le rapine con feriti e morti tra le guardie particolari giurate - sottolinea - si susseguono con ciclicita' allarmante e nessun ente interviene anche e sopratutto per monitorare se gli istituti si attengono ai protocolli di operativita' e salvaguardia dell'incolumita' dell'equipaggio. Probabilmente - conclude con amara ironia - stanno aspettando che il numero di morti ammazzati salga".