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Ucciso in Messico il boss ‘El Quince’, presunto mandante del rapimento dei tre napoletani scomparsi

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Ucciso in Messico il boss ‘El Quince’, presunto mandante del rapimento dei tre napoletani scomparsi da gennaio del 2018.

“El quince”, il capo del cartello malavitoso, ritenuto responsabile della sparizione dei tre napoletani in Messico, e’ stato ucciso”. A renderlo noto e’ l’avvocato Claudio Falleti, legale delle famiglie di Raffaele Russo Antonio Russo e Vincenzo Cimmino, i tre napoletani scomparsi nel Paese centroamericano. “Ho appreso dai mezzi di comunicazione Messicani e da una fonte che mi ha contattato personalmente nella giornata di ieri, che il 28 Agosto Jose’ Gualupe Rodriguez Castillo alias el Quince o Don Lupe sarebbe rimasto vittima di una granata a frammentazione esplosa durante una scontro avvenuto nella zona montuosa del comune di Pihuamo nello Stato di Jalisco”, fa sapere l’avvocato.

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“Rodriguez Castillo – ricorda Falleti – e’ legato alla scomparsa di tre cittadini italiani avvenuta nel gennaio 2018 azione per la quale veniva arrestato dalla Procura Federale Messicana a seguito di intercettazioni telefoniche nelle quali rilevava una sua diretta responsabilita’ ed il suo coinvogimento nell’accaduto, per poi essere inspiegabilmente rilasciato alcuni mesi dopo da un Giudice Messicano”. “Secondo un rapporto federale, – rende ancora noto il legale- dopo lo scontro, uomini armati sono arrivati alla sede municipale di Pihuamo e hanno ordinato a un’ambulanza di trasferire un ferito, che si presume essere Rodriguez Castillo, in un ospedale di Ciudad Guzman. A bordo di due veicoli, gli uomini armati hanno sorvegliato l’ambulanza e quando sono arrivati in ospedale hanno ordinato all’autista di tornare a Pihuamo, tuttavia, si e’ scoperto che il ferito e’ morto e il corpo e’ stato caricato nel veicolo dagli stessi uomoni verso una destinazione sconosciuta”.

Attualmente in carcere si trovano i quattro agenti di Polizia Municipale che hanno consegnato materialmente i nostri connazionali al cartello. Con la morte del “Quince” una parte importante delle indagini potrebbe essere compromessa anche se lo stesso ha sempre negato il proprio coinvolgimento nella sparizione.