“Questa legge è frutto di un lavoro svolto in stretta sinergia con gli esperti di Arpac e la Giunta Regionale ma soprattutto con il vice Presidente della regione Campania Fulvio Bonavitacola – dichiara Oliviero – la lotta all’inquinamento atmosferico si combatte con la consapevolezza che non soltanto i gas di scarico sono fonte di inquinamento da polveri sottili ma anche le emissioni dei camini e delle stufe tradizionali a legna, con dati allarmanti. Questo imporrà l’adeguamento alle normative europee in materia di limiti di altezza e di “produzione” dei fumi sia sulle civili abitazioni che negli esercizi commerciali, così da eliminare l’inquinamento atmosferico fino all’80%. Solo con questa legge porteremo la Campania allo stesso livello delle Regioni più all’avanguardia nel campo”.
Soddisfatto l’assessore Bonavitacola apprezzando l’iniziativa legislativa: “che si colloca in un momento storico particolare dove a seguito del lock down abbiamo compreso che la problematica dell’inquinamento non è irreversibile”.
Bonavitacola ha anche annunciato una serie iniziative della giunta in campo ambientale come il potenziamento degli strumenti di rilevazione di inquinamento.