#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Maggio 2025 - 06:39
15.6 C
Napoli
Napoli, agguato a Ponticelli: ferito un 24enne
Apoteosi azzurra a Capodichino: migliaia di tifosi accolgono il Napoli
Oroscopo di oggi 19 maggio 2025 segno per segno
Conte: “Abbiamo l’osso in bocca non dobbiamo mollarlo”
Pali, caos e VAR: il Napoli non sfonda, l’Inter spreca....
Tensione pre-partita al Tardini, evitati scontri tra ultras di Parma...
Napoli, colpo fallito all’isola ecologica: arrestati tre uomini per furto...
Napoli, insulti e aggredisce i carabinieri durante i controlli: 24enne...
Napoli, supermarket della droga in casa: arrestato 39enne a san...
Movida a Napoli, controlli dei carabinieri nel centro storico: un...
Terremoto in Serie B: Brescia verso penalizzazione, salta il playout...
Ercolano, danneggiata l’auto di scorta del deputato Borrelli
Scampia, blitz delle forze dell’ordine: controlli a tappeto in piazza...
Tragedia a Marcianise: muore bimba di 6 anni dopo malore...
Torre del Greco, ascensore precipita con quattro persone a bordo:...
Blitz della polizia a Fuorigrotta: scoperte armi, munizioni e ordigno...
Come guadagnare facilmente 8.800 dollari al giorno utilizzando XRP e...
Scossa di terremoto ai Campi Flegrei, avvertito boato: paura tra...
Torna Ricomincio dalle Storie: il Festival dello Storytelling per ragazzi...
Barano d’Ischia, violenta rissa in un ristorante: feriti e 6...
Casola, aveva un chilo di esplosivi: arrestato 28enne
Se a 70 anni sei ancora in grado di fare...
Assaggio d’estate con temperature fino a 28 gradi ma la...
Napoli, condannati a 6 anni di carcere i tre banditi...
Roma, omicidio-suicidio in una falegnameria: due morti, uno è napoletano
Secondigliano, detenuto appicca incendio nel reparto infermeria: salvato dalla Polizia...
Oroscopo di oggi 18 maggio 2025 segno per segno
Adorante regala il sogno semifinale per la serie A alla...
Partecipa gratuitamente al cloud mining di BSTR Miner e vinci...
Mondragone, il corpo di Rayan trovato a febbraio ma riconosciuto...

Piano di Sorrento: ‘Il commercio riparte ma rischiamo il collasso’. I numeri della crisi

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Drammatici i numeri della crisi. In perdita tutte le attività commerciali. Al vaglio pedonalizzazione e aree extra per bar e ristoranti, ma affitti e tasse restano note dolenti. L’appello: «Spendete nei negozi sotto casa»

«Siamo pronti, ma il bilancio è tragico, rischiamo il collasso»: con queste parole il Presidente della Confcommercio Piano di Sorrento Gianluca Di Carmine dà voce agli imprenditori che oggi rialzano la saracinesca dopo la chiusura forzata a causa dell’emergenza sanitaria. «Lo dico senza mezzi termini – sottolinea il Presidente – pur volendo rimanere positivi e pur fissando la salute come priorità collettiva, la crisi a livello commerciale non ha precedenti e le prospettive future non sono rosee».

L’Ascom di Piano di Sorrento ha scelto una linea di prossimità nei confronti nei propri soci in questo tempo di sospensione del lavoro: «Abbiamo seguito i continui e spesso confusionari sviluppi e, restando quotidianamente, anche a distanza, accanto ai commercianti, abbiamo rilevato e ascoltato criticità ed esigenze. I provvedimenti finora messi in campo non bastano. E i proclami senza fatti concreti non servono. Qui c’è il rischio che le attività imprenditoriali, motore portante dell’economia locale, chiudano».

I numeri parlano da soli. Anche le attività che, per decreto, sono rimaste aperte hanno registrato drastiche perdite. Meno 60% i tabaccai che hanno retto unicamente per i servizi legati a pagamenti e servizi. Meno 70% le stazioni di servizio carburante. Supermercati e negozi di alimentari, dopo la corsa iniziale alle scorte, hanno registrato cali dei normali incassi fino al 30%, complice la mancata affluenza di clienti dai comuni limitrofi e la Pasqua trascorsa in austerity senza regali e dolciumi. Poco meglio i negozi di igiene della casa e della persona che registrano un ventaglio variabile di dati: da incrementi fino al 50% ad una perdita del 10%. Ristoranti, bar e pizzerie, dopo il tira e molla con la Regione per la consegna a domicilio, sono stati i primi a rimettere in moto i motori. Dopo il boom della prima settimana, affrontata con entusiasmo insieme ai clienti desiderosi di riassaporare i sapori nostrani, un calo del 30% rispetto all’iniziale richiesta ha messo in allerta i ristoratori.

«Come si evince, non è semplice ripartire – spiega Gianluca Di Carmine – anche se siamo pronti a farlo con forza di volontà, in massima sicurezza e con tutte le misure cautelative previste. Da soli, però, possiamo fare ben poco. Ci aspettiamo molto dalle istituzioni, anche dal Comune con cui abbiamo avviato un dialogo sul tema. Questo è il momento giusto per dimostrare se i commercianti sono tenuti in considerazione sul serio o solo a parole». In merito alla sinergia trasversale con l’Amministrazione e il Centro Commerciale Naturale di Piano di Sorrento, presieduto da Domenico Avvisati, il Presidente Confcommercio dichiara: «Stiamo valutando diverse ipotesi. Per ora c’è in progetto la pedonalizzazione di grosse aree della città per invogliare a passeggiare tra strade e negozi, soprattutto adesso che abbiamo riscoperto la possibilità di lasciare le macchine ferme. Inoltre ai ristoratori verranno affidate alcune aree per aggiungere tavolini a condizioni vantaggiose e secondo le norme di distanziamento sociale».

Note dolenti restano tasse e affitti: «Le questioni economiche sono quelle più urgenti. C’è necessità di agevolazioni, finanziamenti a fondo perduto e attenzioni sulle tasse». Ai cittadini e ai proprietari dei locali commerciali va invece un appello accorato: «Sostenete gli imprenditori della nostra città. Mai come oggi scegliere di fare acquisti al negozio sotto casa significa davvero salvare intere famiglie. Inoltre – conclude il Presidente Gianluca Di Carmine – chi può, chi non conta sui nostri affitti per mettere il piatto a tavola, chi ha a cuore il futuro del nostro territorio ci venga incontro, tenda una mano prevedendo la sospensione o la riduzione dei pagamenti almeno fin quando non calerà l’emergenza. Noi vogliamo ripartire, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti».


Articolo pubblicato il giorno 18 Maggio 2020 - 14:15


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE