Coronavirus, medico positivo nel salernitano: il caso finisce in procura

SULLO STESSO ARGOMENTO

Spesa in ordine alfabetico e sanificazione di un intero centro commerciale. Sono alcune delle misure prese dai sindaci di Sapri e di Vibonati (Salerno), nel golfo di Policastro a pochi km dal confine con la Basilicata, dopo la scoperta di due casi di positività al coronavirus in una famiglia residente in località Fortino, che ricade nel comune di Vibonati ma confinante con Sapri. Il caso ha suscitato non poche polemiche nei giorni scorsi per il presunto ritardo nella comunicazione ai due sindaci dell’auto isolamento domiciliare da parte del primo contagiato, un medico che lavora a Salerno, e del figlio tornato da Milano a fine febbraio.

Il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha segnalato il caso alla Procura di Lagonegro (Potenza), competente sul territorio, e ha adottato una serie di misure tra le quali l’obbligo di guanti e mascherina per fare la spesa e il rispetto dell’ordine alfabetico: dalla A alla D il lunedì e il giovedì, dalla E alla M il martedì e il venerdì, dalla N alla Z il mercoledì e il sabato. Gentile ha inoltre disposto la sanificazione obbligatoria di tutte le attività aperte e dell’ospedale, con una ditta specializzata autorizzata dal Dipartimento prevenzione della Asl di Salerno. Il sindaco di Vibonati, Franco Brusco, ha invece ordinato ai due positivi la loro permanenza obbligatoria all’interno dell’abitazione, in due ambienti separati, e la quarantena fiduciaria per gli altri due componenti della famiglia risultati negativi al tampone. Inoltre è stata disposta la sanificazione dell’intera struttura del centro commerciale “Le Ginestre” e l’invito alla direzione di contattare il presidio sanitario di Sapri per sottoporre a test rapido tutti coloro che lavorano nella struttura. Il sindaco di Vibonati ha inoltre ordinato a tutti gli esercenti di sanificare gli ambienti e di porre all’esterno dell’esercizio un dispenser per l’amuchina.



Torna alla Home

telegram

LIVE NEWS

Morto dopo malore in campo, il padre di Mattia Giani: “Presenteremo querela, non c’era il medico”

L'ombra della tragedia si è abbattuta sul campo di Campi Bisenzio durante una partita d'Eccellenza tra il Castelfiorentino e il Lanciotto. Mattia Giani, attaccante di soli 26 anni, ha perso la vita dopo aver accusato un malore durante il match. Ora, nel mezzo del dolore e della disperazione, suo...

Influenza, appello dell’Asl Napoli: no alle corse in pronto soccorso

L'Asl Napoli 1 Centro lancia un appello alla popolazione: non correre in pronto soccorso per ogni problema di salute, ma usa i servizi e le strutture che il Servizio sanitario pubblico mette a disposizione dei cittadini. L'appello è dovuto all'enorme aumento di casi di influenza e alla recrudescenza di casi...

CRONACA NAPOLI