Banditi intercettati parlavano di quel negozio Compro Oro dove potevano smerciare i preziosi trafugati alla gioielleria Umili di Santa Maria Capua Vetere nel corso di una rapina. E’ quanto ha riferito un ispettore di polizia nel corso del processo a carico di Pasquale G., titolare dell’attività di Giugliano in Campania, accusato di ricettazione.
Il poliziotto stamattina è stato ascoltato nel corso del processo che si sta celebrando dinanzi al tribunale di Napoli Nord confermando il quadro accusatorio e ripromettendosi, per la prossima udienza in programma all’inizio di febbraio, di riferire con maggiore precisione delle varie intercettazioni telefoniche intercorse tra i componenti della banda di rapinatori, tutti aversani e già condannati con abbreviato, che tirano in ballo il commerciante, accusato di aver acquistato i prodotti orafi oggetto della rapina.
Nel corso del raid, infatti, vennero rubati circa 10 chili di oro lavorato, il cui valore venne stimato in circa 250mila euro. La titolare di Umili Gioielli si è costituita parte civile nel processo con gli avvocati Andrea Balletta, Luciano Fabozzi e Matrona Salzillo.
Napoli– Ergastolo con isolamento diurno per tre anni per Antonio Mangiacapre, il 54enne operaio originario… Leggi tutto
Roma – L’Europa soffoca sotto una cupola di calore che non dà tregua, e il… Leggi tutto
Napoli - i tre ladri in azione in pieno centro a Napoli a pochi passi… Leggi tutto
Arzano- Il lavoro incessante finalizzato ad azzerare il rischio incendi continua in modo anche quest'anno… Leggi tutto
Sono stati svelati ufficialmente, presso gli studi Rai di Napoli, i Palinsesti della stagione televisiva… Leggi tutto
Era come una macchinetta contasoldi il clan di Francescoi Ullero: a Cardito tutti i commercianti… Leggi tutto