#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 20:55
28.1 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Clan in fermento a Boscoreale: arrestati due uomini con fucili...
Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: “La mia ordinazione...
Come prelevare da un casino estero senza tasse
Napoli all’assalto di Miretti: offerti 14 milioni alla Juventus, trattativa...
Serie A superstar su YouTube: raggiunti 10 milioni di iscritti,...
Marcianise, pusher ai domiciliari trovato con stupefacenti: arrestato
Treni, Fer conferma la centralità dell’area di Reggio Emilia a...
L’evoluzione del gioco in Italia: dai passatempi tradizionali all’intrattenimento digitale
Incendio alle pendici del Vesuvio nel comune di Boscoreale
Arrestato a Massa Lubrense truffatore tedesco ricercato nel suo Paese
Sanità, De Luca attacca il governo: “Atto di delinquenza politica”
Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni...
San Felice a Cancello, investe una donna e fugge: denunciato...
Napoli, pusher tentano la fuga e investono un agente: arrestati...
Turismo nautico nel caos: Salerno ostaggio dell’abusivismo, Assomare chiede regole...
Napoli, Telemedicina al Cardarelli: 200 visite online in 6 mesi,...
Furto a un ripetitore Wind, ladri intercettati e in fuga...
Napoli, ruba portafogli da tavolino di un bar in corso...
Camorra, annullata l’ordinanza cautelare al boss Michele Mazzarella
Ad Agerola la quinta tappa del Grand Tour del Gusto:...
Un pensiero per Fiorella Fabiola: su NapoFlix lo speciale sull’ottava...
A Ponticelli un cavallo trascinato da uno scooter sulla 162...
Dalla Spagna: Atletico Madrid su Raspadori, trattativa vicina alla chiusura
Vini pregiati rubati da ristoranti a Roma, arrestato “spaccavetrine” napoletano
Campi Flegrei, scoperta una cavità nascosta sotto la caldera
Orta di Atella, 96enne intrappolato in casa in fiamme: salvato...
Napoli, suicidio assistito, negato il diritto alla morte assistita a...
L’anticiclone africano torna a infuocare l’Italia: picchi di 40°C per...
Napoli, lutto a San Lorenzo, addio al giovane pizzaiolo Genny:...
Casavatore, viabilità, servizi alla persona e PUC: ecco la ricetta...

Pozzuoli, operatore ecologico investito e ucciso durante la gara di velocità: preso il secondo coinvolto

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I Carabinieri della Compagnia di Pozzuoli hanno tratto in arresto Nunzio Sannino, un 21enne di Quarto Flegreo già noto alle forze dell’ordine destinatario di un Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Napoli per cooperazione in omicidio stradale e omissione di soccorso. È lui il giovane che il 1° dicembre scorso stava gareggiando in auto contro il suo coetaneo Carmine D’Angelo, gara che era costata la vita ad Alfonso Campochiaro l’operatore ecologico 62enne di Napoli che come ogni notte si stava recando al lavoro da Napoli a Procida passando per Pozzuoli.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dopo attività d’indagine successiva all’arresto di D’Angelo (il materiale investitore); quest’ultimo era alla guida dell’utilitaria del nonno e portando a bordo la sua ragazza aveva ingaggiato una gara automobilistica contro Sannino alla guida della vettura della madre, gara subito dopo accertata dai Carabinieri analizzando i video dei sistemi di videosorveglianza cittadina.
Dai video estratti si vedono i minuti immediatamente precedenti all’impatto mortale: la 500 guidata da D’angelo e la Fiesta condotta da Sannino si affiancano in una piazza di Pozzuoli, poi uno sguardo attraverso i finestrini da il via a una folle corsa notturna a tutto gas.
Ci sono svolte in velocità in stradine strette, un inseguimento ad alta velocità sul lungomare cittadino con l’uno che cerca di superare l’altro e il continuo della gara su una salita al culmine della quale Sannino azzarda un sorpasso rischiando di investire frontalmente la vettura di un cittadino proveniente di fronte con il malcapitato che aziona disperatamente gli abbaglianti segnalando la sua presenza per scongiurare l’impatto.
Subito dopo, qualche centinaio di metri più avanti, scampato il primo incidente, D’angelo aveva finito per investire frontalmente il 62enne a una velocità stimata intorno ai 100 kilometri orari: uno schianto senza scampo.
L’investitore (D’Angelo) era rimasto sul posto e si era avvicinato ai  carabinieri ma aveva loro fornito una versione di comodo senza fare alcun cenno alla gara.
Sannino, invece, come evidenziato dalle successive investigazioni, coordinate dalla Procura di Napoli, si era accorto dell’incidente ma non si era fermato e aveva in un primo momento proseguito la marcia per poi tornare, ma solo dopo, a rendersi conto dell’accaduto mescolandosi tra la gente accorsa sul posto, ma omettendo di farsi avanti con i CC operanti a spiegarne il perché.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 1 Marzo 2019 - 05:37
facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: "La mia ordinazione è valida, anche se illecita"
  • Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni VAR in diretta allo stadio e in TV
  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie