A seguito delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia del clan Mazzarella sono stati arrestati due agenti della Polizia Penitenziaria che prestano servizio nel carcere di Secondigliano.Potrebbe interessarti
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Secondo il collaboratore di giustizia Ferdinando Puca, importante boss della camorra in quel di Sant’Antimo, i due Poliziotti arrestati ieri per peculato, avrebbero introdotto nel reparto Ionio del carcere di Secondigliano, oggetti non consentiti in cambio di somme di denaro: “Telefono cellulare, sim card, macchina fotografica, cd contraffatti e cibo vietato come pesce crudo, come astice, gamberi e frutti di mare. Il tutto veniva consegnato nel pacco settimanale dalle parenti Rosa Puca o Assia Mazzarella“.
Gustavo Gentile






