Boscotrecase. “La pineta del Parco Nazionale del Vesuvio è stata trasformata in una vera e propria discarica degli orrori. Gli attivisti di Zero Waste Campania hanno rilevato lo scorso 24 febbraio la presenza di amianto, tettoie in Eternit e altri rifiuti in fibrocemento abbandonati nell’ambiente lungo via Argano, una strada che dalla via Panoramica sale verso il cono del Vulcano, all’interno del territorio del comune di Boscotrecase”. La denuncia è arrivata dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Purtroppo gli sversamenti illegali proseguono, nonostante i continui moniti delle autorità. Alcuni imprenditori senza scrupoli disperdono i materiali pericolosi nelle aree periferiche, per risparmiare i costi di smaltimento. Tali comportamenti sono criminali e rappresentano un vero e proprio attentato alla salute pubblica. La corrosione dell’amianto abbandonato all’aria aperta porta alla dispersione delle fibre nell’etere, con ovvi rischi per chi si trova a breve distanza”. “Abbiamo già allertato l’Arpac – ha concluso Borrelli -, comunicando la presenza dei materiali tossici. I residenti di Boscotrecase e degli altri comuni alle pendici del Vesuvio hanno diritto a respirare aria salubre”.
Amianto e rifiuti nel Parco Nazionale del Vesuvio: sversamenti scoperti a Boscotrecase
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