Milan, summit: confermata la fiducia a Gattuso

SULLO STESSO ARGOMENTO

31 dicembre, anno Scudetto, anno di Ibrahimovic e Thiago Silva, il Milan aveva conquistato 80 punti: 46 fra le ultime due giornate e l’intero girone di ritorno del campionato tricolore, 34 nelle prime 16 giornate del torneo 2011-12 che vedeva i rossoneri in testa alla classifica in coabitazione con la Juventus di Antonio Conte. Da quell’anno, per sei lunghi anni di carestia, il Milan non è più minimamente riuscito ad avvicinare quella performance. Di poco oltre i 60 punti complessivi anno solare nel 2012, 2013, 2014 e 2016, al di sotto dei 60 punti nel 2015 e nel 2017. Ecco perchè i 70 punti totalizzati da Rino Gattuso nell’anno solare 2018 sono un valore.I tifosi rossoneri non fanno i caroselli d’auto per le strade di Milano, non c’è un titolo in più in bacheca, non c’è la certezza di partecipare alla prossima edizione della Champions League. Ma per Ivan Gazidis e per la proprietà rossonera, questi 70 punti sono un segnale. Gattuso ha conquistato 39 punti con la squadra al completo nel girone di ritorno dello scorso campionato e 31 in emergenza infortuni nella prima tornata dell’annata in corso. La proprietà coglie in questi aspetti non solo continuità di lavoro, ma anche un percorso che merita di essere incoraggiato e sostenuto. Ecco perchè, secondo quando trapela, Gattuso non e’ mai stato in dubbio. Anzi, il Club rossonero tutto punta su di lui per gli obbiettivi che si è prefisso. Cosa confermata per l’ennesima volta fisicamente anche dopo la partita vinta dal Milan sulla Spal.Dopo le emozioni dell’ultima gara dell’anno solare, si è infatti svolto proprio a San Siro un incontro a quattro fra Gazidis, Leonardo, Paolo Maldini e Rino Gattuso. In questa occasione proprio l’ad Gazidis ha colto l’occasione per spazzare via tutti gli spifferi. Di più, la proprietà è sorpresa da tanta emotività su un allenatore che nel 2018 ha portato il Milan al terzo posto nell’anno solare, da esordiente, riportando organizzazione ed efficienza a Milanello, conoscendo e trasferendo la mentalità di un grande club. In molti lo considerano un traguardo virtuale, un traguardo di tappa che potrebbe anche rimanere fine a se stesso, ma la conferma dei 70 punti non appare di facciata. Non si tratta di mancanza di alternative o di un rimando a fine stagione. Fin dal mese di gennaio del 2019, il tecnico rossonero, che da ieri si trova a Dubai per una breve vacanza di 5 giorni con la famiglia, avrà la possibilità di giocarsi tutte le sue carte per una conferma sulla panchina del Milan anche in vista della stagione 2019-2020.Lo spirito di squadra, di intensità e di corsa esibito dalla squadra contro la Spal è stato diretta conseguenza dell’intervento fatto a Milanello il giorno prima da Leonardo e Paolo Maldini. I giocatori hanno colto una linea di compattezza in generale e anche in particolare nei confronti dell’allenatore. Questo ha spazzato via i freni mentali che avevano imballato la squadra, in particolare nelle trasferte di Bologna e di Frosinone. Anche le parole di Rino Gattuso nei confronti di Calhanoglu, ovvero “Fino a che sarò l’allenatore del Milan, Hakan rimarrà qui”, hanno irrobustito la fiducia del talento turco, apparso, come da molto tempo non accadeva, fra i migliori in campo contro la Spal di Leonardo Semplici. L’abbraccio, dopo la rete del 2-1, fra Higuain e Gattuso, un abbraccio non cercato dall’allenatore, ma accettato con emozione nel momento in cui il Pipita lo ha cercato, ha fatto il resto. Con Paquetà, con i 2 acquisti invernali e con i recuperi di febbraio di Biglia e Caldara, Gattuso può guardare con fiducia al futuro nonostante la difficoltà del turno di coppa Italia sul campo della Samp e l’assenza di Suso (il giocatore si è scusato ieri sui social) nella gara di Supercoppa contro la Juventus.


Torna alla Home

"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...
Mentre il torneo del Masters 1000 di Madrid sta entrando nella fase cruciale con Jannik Sinner tra i protagonisti, l'anticipazione sta crescendo per gli Internazionali d'Italia. Questo prestigioso evento del tennis si svolgerà dal 6 al 19 maggio a Roma. Gli appassionati di tennis possono aspettarsi una sorpresa che...

IN PRIMO PIANO