#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 13 Febbraio 2025 - 09:10
9.4 C
Napoli

Camorra, il pentito in aula: ‘I fratelli Cesaro fecero un patto con il clan Polverino’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

“I fratelli Cesaro fecero un patto con la camorra, risalente al periodo in cui si discuteva del Pip di Marano. Me lo rivelo’ in carcere il cognato del boss Giuseppe Polverino”. Lo ha dichiarato il collaboratore di giustizia del clan dei Casalesi, Tammaro Diana nel processo in corso ad Aversa , al Tribunale di Napoli Nord, in cui sono imputati per concorso esterno in camorra gli imprenditori Raffaele e Aniello Cesaro, entrambi detenuti, fratelli del neo-senatore di Forza Italia Luigi Cesaro. Il processo, in cui compaiono altri cinque imputati, e’ iniziato nel dicembre scorso ed ha subito conosciuto un primo “intoppo”, in quanto il presidente designato del collegio giudicante, Giuseppe Cioffi, si e’ astenuto nel febbraio scorso dopo che era stata diffusa dalla stampa, in piena campagna elettorale, una foto che lo ritraeva ad una convention di Forza Italia tenutasi ad Ischia nell’ottobre 2017Il giudice Cioffi ha sempre negato di aver preso parte al meeting politico, spiegando di aver solo preso un caffe’ nell’hotel dove si teneva l’evento in seguito all’invito di un amico commercialista, iscritto al partito azzurro; ha comunque dovuto fare marcia indietro dopo un paio di udienze del processo. Oggi e’ stata la volta dei collaboratori di giustizia; sono state acquisiste le dichiarazioni del boss dei Casalesi Antonio Iovine, mentre e’ stato sentito Diana, che ha confermato di aver saputo in carcere, dal cognato del boss di Marano Giuseppe Polverino, che il clan aveva stretto un patto con i fratelli Cesaro per occuparsi degli appalti relativi al piano di insediamento produttivo. Per la Procura Antimafia di Napoli, i Cesaro (difesi da Paolo Trofino, Vincenzo Maiello e Raffaele Quaranta) e il clan Polverino avrebbero creato una societa’ occulta che si sarebbe avvalsa del fiume di danaro proveniente dai traffici illeciti dell’organizzazione criminale per poter operare tranquillamente. I due imprenditori fratelli del deputato Luigi, nella prima udienza del dicembre scorso, presero la parola e fecero delle dichiarazioni spontanee, nelle quale affermarono di non aver “mai avuto rapporti con i Polverino”, “ne’ di aver accettato i loro finanziamenti. Le nostre societa’ erano solidissime e non avevamo certo bisogno di accordarci o ricevere somme dal boss Polverino”.

PUBBLICITA

Articolo pubblicato il giorno 16 Marzo 2018 - 15:03

Ultime Notizie Clicca sul titolop degli articoli per leggere la notizia
Sanermo 2025, seconda serata. Damiano David

Pubblicato il: 13/02/2025 09:10

Categoria: Attualitร , Ultime Notizie

La seconda serata del Festival di Sanremo ha visto la straordinaria presenza di Bianca Balti, che ha saputo catturare l'attenzione...

Continua a leggere


Pubblicato il: 13/02/2025 09:02

Categoria: Attualitร , Italia, Ultime Notizie

Ha iniziato la sua carriera musicale in giovane etร , partecipando a contest e trasmissioni fin da piccolissimo. Andrea Settembre, recentemente...

Continua a leggere


Pubblicato il: 13/02/2025 08:51

Categoria: Cronaca di Napoli, Cronaca Giudiziaria, Quartieri Napoli, Quartieri Spagnoli, Ultime Notizie

Napoliโ€“ Un regolamento di conti legato al controllo dello spaccio di droga nei Quartieri Spagnoli sarebbe alla base dellโ€™agguato a...

Continua a leggere
ritardi treni

Pubblicato il: 13/02/2025 08:43

Categoria: Italia, Attualitร , Ultime Notizie

dall'alba di oggi sulla linea Roma-Napoli via Formia la circolazione ferroviaria รจ rallentata tra Formia e Monte San Biagio per...

Continua a leggere
La classifica di Sanremo 2025 e cosa vi siete persi nella secondaย serataย 

Pubblicato il: 13/02/2025 08:21

Categoria: Attualitร , Ultime Notizie

Roma - Si รจ conclusa senza intoppi e in perfetto orario la seconda serata del Festival di Sanremo 2025, un...

Continua a leggere

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento