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Castellammare, si costituisce il boss latitante di Moscarella

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Castellammare.

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Leggi di più suCronaca Giudiziaria
Dopo 7 mesi di latitanza, si è costituito il ras del rione Moscarella, Francesco Solimene, detto “l’acquaiuolo”.Unico esponente del clan Cesarano, che si è reso irreperibi­le dal momento della sentenza della Cassazione. sul processo Easy Mail. Solimene, condannato per estor­sione e detenzione di armi da fuoco, deve scontare un re­siduo di pena. Dal mese di giugno però, aveva fatto perdere le sue tracce. Gli investigatori negli ultimi giorni hanno cercato di stringere il cerchio, per capire dove si nascondeva. Evidentemente sentendosi braccato e stanco della latitanza l'altro giorno si è presentato al carcere di Frosinone e si è fatto arrestare. Solimene era stato scarcerato nel febbraio scorso dopo  tre anni di carcere e nel suo quartiere ci fu una festa con l'esplosione di fuochi d'artificio. Poi a giungo arrivò la sentenza definitiva della cassazione e il ras del rione Moscarella di Castellammare si rese uccel di bosco. fino a fieri quando ha deciso di scontare la sua pena.

 

Articolo pubblicato il 27 Gennaio 2018 - 09:10 - Redazione

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