Benevento sempre più in crisi: perde anche lo scontro salvezza a Crotone

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Il Benevento sempre più in crisi perde anche il primo degli scontri diretti. Due a zero a Crotone e ancora 0 punti in classifica. La squadra di Baroni, sia pure alle prese con tante assenze, conferma tutti i problemi manifestati finora; gioca solo dieci minuti nel primo tempo e nella ripresa, dopo aver subito la seconda rete, si scuote ma senza riuscire a segnare. E al 39′ fallisce il rigore che avrebbe potuto rimetterla in partita. Il Crotone, gia’ con gli attaccanti contati, perde subito Tumminello. La partita dell’attaccante scuola Roma dura appena 43 secondi per un infortunio al ginocchio che lo costringe a uscire. Attacco affidato, dunque, a Trotta e Simy. La squadra di Nicola accusa il colpo; il Benevento sfonda due volte sulla destra, ma in entrambi i casi Coda non riesce a concretizzare. Per contro il Crotone si riorganizza, e costruisce diverse occasioni, confermando pero’ la sua grande difficolta’ nel fare gol. La piu’ clamorosa capita a Trotta al 9′: la conclusione di Barberis respinta da Belec finisce sui piedi dell’attaccante campano che da due passi spedisce incredibilmente a lato. Il Benevento sparisce dal campo e sono i padroni di casa a fare la partita, impostando meglio e sfiorando piu’ volte il vantaggio. Uno sforzo che viene premiato al 43′, quando Mandragora riceve al limite da Stoian, controlla e di controbalzo incrocia un gran sinistro che batte Belec. Nella ripresa il Benevento sembra scendere in campo con maggiore propositivita’, ma gli uomini di Baroni non riescono a impensierire Cordaz. 

E’ invece Simy che si gira bene nell’area piccola ma alza sulla traversa. Baroni tira fuori Lazaar per Parigini, ma al 13 arriva il raddoppio del Crotone. Mandragora se ne va sulla sinistra, riceve da Simy e mette in mezzo di prima intenizone per Trotta, che di tacco serve Rohden: e’ lo svedese a concretizzare in rete una splendida azione corale. Il Benevento sembra scuotersi, prova a reagire e aumenta ritmo e pressing alto nel tentativo di rientrare in partita, mettendo in seria difficolta’ il Crotone soprattutto sulla fascia sinistra dell’attacco campano. Cosi’ al quarto d’ora Parigini conclude sull’esterno della rete. Poi Lombardi, al termine di un veloce contropiede, chiama Cordaz al grande intevento. E ancora Costa fallisce una ghiottissima occasione di testa da pochi passi. Il Crotone soffre vistosamente, cosi’ Nicola mette forze fresche nel tentativo di contenere la sfuriata avversaria. Al 39′ l’occasione che potrebbe riaprire il match: Lombardi viene messo giu’ in area da Ceccherini. Orsato fischia il calcio di rigore, poi confermato dal Var. Sul dischetto va Viola, che angola troppo e coglie il palo esterno. E’ il colpo del ko definitivo per il Benevento.

 CROTONE-BENEVENTO 2-0 

CROTONE (4-4-2): Cordaz 6.5; Sampirisi 6.5, Ajeti 7, Ceccherini 6, Martella 6 (25′ st Nalini 6); Rohden 6.5, Barberis 6.5, Mandragora 7, Stoian 6 (24’st Faraoni 6); Trotta 6.5, Tumminello sv (4’pt Nwankwo 6). In panchina: Festa, Viscovo, Aristoteles, Kragl, Izco, Pavlovic, Simic, Cabrera, Crociata. Allenatore: Nicola 6.5.

BENEVENTO (4-4-2): Belec 6; Venuti 5.5, Costa 5, Gravillon 5.5 (18′ st Letizia 5.5), Di Chiara 5.5; Lombardi 6, Cataldi 5.5, Memushaj 5.5, Lazaar 5 (8’st Parigini 6) Coda 5 (14′ st Viola 5), Puscas 5. In panchina: Brignoli, Del Pinto, Chibsah, Gyamfi, Armenteros. Allenatore: Baroni 5.

    ARBITRO: Orsato di Schio 6.5

    RETI: 43’pt Mandragora, 13’st Rohden NOTE: pomeriggio fresco, terreno in buone condizioni. Spettatori: 8827. Angoli: 7-2 per il Beenevento. Recupero: 2′, 4′. Al 39’st Viola calcia sul palo un calcio di rigore.



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